Sul monte fumaiolo con i bambini
In quest’autunno minacciato da una nuova ondata di Covid, abbiamo sentito più forte che mai il desiderio di rifugiarci in natura.
Amo profondamente questo momento dell’anno e, in questi giorni complicati, per ben due fine settimana ci hanno accolto con tutto il loro calore le foreste casentinesi! Vi raccontiamo il nostro fine settimana alla scoperta del monte Fumaiolo e dintorni.
Le sorgenti del Tevere
Il monte Fumaiolo si trova nella parte sud dell’Emilia Romagna, al confine con le Marche. Alto 1407 m è uno dei molti più alti dell’appenino Tosco Romagnolo ed è noto perché sulla sua vetta, a circa 1268 m si trova la sorgente del fiume Tevere.
Il monte Fumaiolo offre scorci davvero suggestivi e molti sentieri in natura sono adatti anche ai bambini più piccoli. In autunno poi la magia è assicurata, i boschi si infiammano di luce quasi a prendere vita. Da non perdere una passeggiata romantica in una faggeta!
Proprio in un bosco di faggi si trova la sorgente del Tevere, il punto in cui “nasce il fiume sacro ai Romani”. Da piccoli rigagnoli d’acqua che nascono qui, il fiume prosegue la sua strada nella vicina Toscana per poi entrare in Umbria e proseguire verso il Tirreno, in direzione della Città Eterna.
Una curiosità su questa sorgente: una volta si trovava nella regione Toscana, nel 1923 però per volere di Benito Mussolini venne sottratta a Firenze per passare sotto la provincia di Forlì. Al duce premeva poter trasmettere l’dea che il Tevere nasceva nella stessa terra che gli aveva dato i natali, a sottolineare che lui fosse un predestinato condottiere erede dell’Impero Romano. Ancora oggi, qui alle sorgenti del Tevere c’è un obelisco sormontato da un’aquila e adorno della Lupa capitolina, voluto proprio da Mussolini.
Trovo emozionante pensare che il fiume che ha reso grande la città di Roma, nasca qui da un piccolo rivolo d’acqua.
Le cascate dell’Alferello
Non molto distante dal monte Fumaiolo, un altro imponente monumento della natura aspetta di essere ammirato, stiamo parlando delle cascate dell’Alferello.
Queste cascate si trovano in provincia di Forlì, nel comune di Alfero. Per raggiungerle basta seguire un sentiero nel bosco facilmente percorribile anche con bambini piccoli. Il sentiero è particolarmente suggestivo in autunno, un grande tappeto di foglie accompagna l’escursionista verso questa meraviglia della natura, una cascata alta 32 metri.
La cascata dell’alferello è anche chiamata cascata delle trote perché questo pesce si trova in grande quantità fra le sue acque.
Di questa giornata ricorderò l’odore pungente dell’acqua che cade e che invade tutto intorno a sé, le risate dei miei figli che si arrampicano sulle rocce mentre io penso che non ho scarpe di ricambio, l’immenso tappeto di foglie gialle che pervade cuore e animo e noi, quattro insieme ancora per una volta.
Difficile spiegare quanta pace trasmettono questi boschi, e l’effetto sul nostro corpo e sull’animo!
Assolutamente da non perdere nelle vicinanze una visita al lago di Acquapartita e all’Eremo di Camaldoli. In entrambi i boschi è possibile raccogliere le castagne!!
9 commenti
Elisabetta
Che meraviglia la cascata! Davvero impagabile passeggiare in questi posti, peccato che non potremo farlo per un po’…!
Mariangela
Uffa, non farmi pensare che siamo all’inizio di un nuovo e lungo lockdown. Consolarsi con le foto è davvero triste!
Michele Valente
Questo maledetto virus una cosa buona l’ha fatta, ci ha fatto riscoprire la bellezza del camminare e vivere in mezzo alla natura. Anche noi abitando in Maremma abbiamo avuto l’opportunità di goderci la natura. Mi piacerebbe vedere anche i posti che hai descritto, chissà magari a primavera quando tutto sarà passato!
Mariangela
Concordo con te! Siamo riusciti a capire che è meglio la domenica in natura che in un centro commerciale? Lo spero per il nostro bene ma anche del nostro pianeta.
Federica Assirelli - My Travel Planner
Sono zone in cui sono andata tante volte da bambina e ragazza essendo originaria della Romagna e le ho sempre amate molto. Quest’anno sarei voluta andare a fotografare i colori dell’autunno, ma alla fine non sono riuscita. Il prossimo anno non mancherò!
Rosanna Ippolito
Che bei posti poi io adoro le cascate, mi segno tutto e spero un giorno di poterci andare,
Mariangela
Il monte Fumaiolo tra l’altro, è ricco di cascate!
Valentina
Wow! Non ho mai visitato questa zona, ma vedo che è bellissima! Io poi adoro le camminate in natura (così tanto da aver preso il patentino da guida ambientale escursionistica :)) e rimango sempre a bocca aperta al cospetto delle cascate! Me lo segno per le prossime escursioni!
Mariangela
Sono certa ti piaceranno 😉