Cosa fare con i bambini nella valle del Genga

L’entroterra marchigiano custodisce tesori inaspettati, perfetti per una fuga dalla routine con la famiglia. Tra questi, la Valle del Genga si distingue per la sua bellezza selvaggia e le numerose attività adatte a tutte le età. Immaginatevi di passeggiare con i vostri bambini tra boschi rigogliosi, prati fioriti e grotte millenarie. Per non parlare dei panorami mozzafiato in un contesto paesaggistico dove la natura regna sovrana.

Cosa fare con i bambini nella valle del Genga e a Fabriano? Le attività sono davvero tante e in questo articolo vi raccontiamo per quale motivo, questo angolo delle Marche è la destinazione perfetta per una gita fuori porta.

Le grotte di Frasassi

Le attività per i bambini nella Valle del Genga sono davvero tante. Si può iniziare con una visita alle Grotte di Frasassi, un vero e proprio spettacolo naturale che lascerà a bocca aperta grandi e piccini.

Immaginate di addentrarvi in un mondo sotterraneo fatto di stalattiti e stalagagmi di forme e dimensioni incredibili, illuminate da luci soffuse che creano un’atmosfera magica e suggestiva. Un percorso di circa 1,5 km vi condurrà alla scoperta di sale immense, come la “Sala dei Giganti”, dove si trova una stalagmite alta ben 40 metri, e la “Sala del Lago”, con uno specchio d’acqua cristallina che riflette le concrezioni calcaree.

I bambini saranno rapiti dalla fantasia: le grotte si trasformano in un regno incantato, dove ogni forma può assumere la vita di un drago, un castello o un personaggio fantastico. La visita guidata poi, sono certa coinvolgerà i più piccoli con storie e leggende legate a questo luogo misterioso e affascinante, esattamente come è riuscita a fare con noi!

Le Grotte di Frasassi saranno sicuramente la ciliegina sulla torta di un’esperienza indimenticabile.

Tempio del Valadier: un’avventura tra storia e natura per bambini

Un’escursione facile e suggestiva, adatta a tutta la famiglia, è il sentiero che porta al Tempio del Valadier, immerso nella Gola di Frasassi. Un luogo storico affascinante e suggestivo immerso nella natura incontaminata dell’entroterra marchigiano.

Il Tempio del Valadier, incastonato nella roccia, è un vero gioiello architettonico. La sua storia e le sue leggende affascineranno i bambini, che potranno immaginarsi cavalieri in un antico regno.

I bambini hanno un modo unico e disarmante di viaggiare. Oltre al tempio, a catturare la loro attenzione sono state anche le piramidi di pietra che qui si ergono a centinaia. Vederli comporre la loro piramide, mi fa sorridere. Osservo le altre piramidi, e penso a quanti bambini sono stati, qui e hanno gioito di questi semplici giochi.

Un’altra attività che ha catturato la loro attenzione? Visitare la grotta dietro al Tempio di Valadier ha distratto i bambini dal loro lavoro con le pietre. Un’autentica avventura: camminare con le torce, tra ragni e pipistrelli!! È così magico osservare i bambini, c’è chi entra con trepidazione e chi esce con un sorriso vittorioso. Tutti felici di vivere una trepidante avventura!

Viaggiare con i bambini è sempre una continua scoperta. Vai per ammirare un tempio e torni a casa ripensando alle piramidi di pietre e alla nostra meravigliosa avventura in grotta. Quindi dire si, la visita al Tempio del Valadier sarà un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia!

Fabriano e il museo della carta

Fabriano è un grazioso borgo dell’entroterra marchigiano, la location ideale per una vacanza con bambini. Passeggiare per il centro storico di Fabriano è un’esperienza suggestiva che riporta indietro nel tempo. Il borgo medievale, racchiuso tra mura merlate, è un susseguirsi di vicoli pittoreschi, piazze storiche e palazzi signorili.

Da non perdere il Museo della Carta e della Filigrana, che si trova nel cuore del borgo. E’ un luogo magico dove la storia prende vita e la carta diventa protagonista. Un’esperienza imperdibile per bambini di tutte le età, che potranno immergersi in un mondo di creatività e scoperta.

Nel museo potrete assistere in diretta alla produzione della carta a mano, un’arte antica tramandata di generazione in generazione. Grazie ai laboratori didattici, inoltre potrete scoprire come si crea la filigrana, un’affascinante tecnica di decorazione della carta.

Un museo che non può lasciare indifferenti, anche per il fatto che sa emozionare, coinvolgere e far riflettere il visitatore sul nostro grande patrimonio culturale e artigianale. Pensate che Fabriano nel Medioevo era conosciuta in tutto il mondo occidentale per gli abili mastri cartai che producevano la pregiata carta bambagina. La città era un centro di produzione di carta di altissima qualità, ricercata da scribi, artisti e cancellerie di tutta Europa.

Per maggiori informazioni, vi consiglio di consultare il loro sito di riferimento www.museodellacarta.com.

Un weekend nella Valle del Genga e a Fabriano, sarà un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia. I bambini avranno la possibilità di vivere a contatto con la natura, giocare all’aria aperta e scoprire un territorio ricco di storia e cultura.