Due giorni a Venezia con i bambini
Dopo aver visitato la galleria nazionale delle Marche e aver ammirato da vicino alcuni quadri di Raffello, di Piero della Francesca e dipinti meravigliosi come “La città ideale”, abbiamo deciso di visitare un museo di arte contemporanea, e quale se non il Guggenheim a Venezia, uno tra i più importanti in Europa!
Amo l’arte contemporanea e da quando abbiamo scelto l’homeschooling, ho riscoperto il gusto di osservare con lentezza un quadro. Amo perdermi fra i colori, seguire le linee, immaginare le forme. Ai bambini ho sempre presentato artisti dell’ultimo secolo perché li trovo più coinvolgenti; dal mio punto di vista credo riescano meglio ad avvicinare i piccoli al mondo dell’arte.
Oggi vi raccontiamo il nostro breve viaggio a Venezia con i bambini, due giorni dedicati alla bellezza e alle sue mille sfaccettature!
Le isole di Murano e Burano con i bambini
Se pensate di visitare Venezia con i bambini questo è decisamente il momento ideale per assaporare la sua bellezza! Siamo partiti con tanta voglia di ammirare una tra le nostre città d’arte più bella, amata e riconosciuta in tutto il mondo e siamo tornati a casa arricchiti da quello che abbiamo visto.
Il primo giorno abbiamo deciso di visitare le isole di Murano e Burano, in cui non eravamo mai stati. Murano è un isola unica al mondo, un concertato di arte e bellezza che non ha eguali. In ogni angolo dell’isola è possibile vedere i preziosi manufatti in vetro per cui l’isola è conosciuta in tutto il mondo.
Abbiamo camminato in modo lento fra le stradine del centro e ci siamo fermati a osservare tutte le varie opere d’arte in esposizione. Quanta cura, definizione e attenzione al particolare, in piccole e semplici opere in vetro di murano. Possibile possano esistere cose così belle? L’uomo ha dentro di sé il grande dono di poter creare e dare vita a oggetti meravigliosi. Quanta poesia in quei manufatti!
E’ stato una mattinata ricca e assolutamente coinvolgente, per noi e per i bambini. Abbiamo anche assistito alla soffiatura del vetro e alla realizzazione di collane e ciondoli. I bambini erano davvero affascinati e hanno voluto acquistare souvenir per nonni e zii. Da non perdere anche l’originale campanile inclinato!
L’isola di Murano ci ha conquistato per la grande maestria dell’artigianato, mentre l’isola di Burano per i suoi colori unici!
L’isola di Burano è nota per la lavorazione del merletto e per le case colorate. Pensate che la leggenda vuole che fossero proprio le donne a colorare in modo vistoso le proprie abitazioni, per permettere ai mariti di identificare la loro casa anche da lontano. Trovo molto romantico questo racconto, come romantico è camminare tra le vie dell’isola.
Burano è un piccolo borgo dove sembra che il tempo si sia fermato e dove regna sovrana la felicità e la lentezza. Il sole posa i suoi raggi sui colori sgargianti delle varie abitazioni e tutte le brutture sembrano sparire. Un’isola felice dove si infrangono i colori dell’arcobaleno.
In un solo giorno siamo riusciti a vivere delle emozioni così diverse ma allo stesso tempo intense. Quanta meraviglia!
Visitare Venezia con i bambini
Il nostro secondo giorno nella laguna veneziana lo abbiamo dedicato a visitare la città. Desideravo da tanto portarci i bambini, perché Venezia è la città dell’amore e io volevo andarci con i miei tre uomini!
Abbiamo navigato lungo il canal grande, e ci siamo persi tra le varie calle, camminando con il naso all’insù per ammirare le tante opere che i vicoli nascondono. Siamo stati ore in piazza San Marco ad ammirare una tra le piazze più belle del mondo: c’era pochissima gente e finalmente questa ,meraviglia era tutta per noi!
Abbiamo dato da mangiare ai piccioni (lo so che non si dovrebbe fare ma siamo a Venezia!!), abbiamo cantato in piazza, abbiamo fatto selfie con un piccione che ci rubava la scena, e ci siamo divertiti un mondo a osservare le persone che prendevano il famoso caffè in piazza, e abbiamo finanche mangiato un gelato con i piedi a penzoloni lungo il canal grande.
Adoro Venezia e dopo questa esperienza, la amo ancor di più.
Il nostro è stato un viaggio lento per assaporare le bellezze di una città unica al mondo. Non volevamo che i bambini si stancassero troppo a Venezia, ma ci tenevamo che potessero serbare un bel ricordo di questa vacanza speciale. E’ per questo motivo che abbiamo scelto di visitare un solo museo, la Collezione Peggy Guggenheim.
Visitare la Collezione Peggy Guggenheim con i bambini
La collezione Peggy Guggenheim è uno tra i più importanti musei d’arte del XX secolo in Italia. Una storia intrigata e interessante quella della collezionista Peggy Guggenheim, che scelse Venezia come sua patria dopo aver salvato molti quadri ( e artisti) durante le guerre mondiali.
“amavo l’Europa più dell’America e quando la guerra finì sentii che dovevo tornare per forza. […] In viaggio decisi che Venezia sarebbe stata la mia patria futura: l’avevo sempre amata più di ogni altro posto su questa terra e sentii che lì da sola sarei stata felice. Peggy Guggenheim
Una vita dedicata all’arte, Peggy muore q Venezia nel 1979 all’età di 81 anni, è sepolta nel giardino del museo.
Visitare la Collezione Peggy Guggenheim per me è stata un’emozione grandissima. Ho potuto ammirare da vicino quadri che ho sempre visto fra le pagine dei libri. Mi stupisco di riconoscere molte delle opere qui esposte, ma effettivamente la collezione vanta opere firmate da grandi nomi come Salvador Dalì, Jackson Pollock, Marc Chagal, Renè Magritte, Vasily Kandinsky, Paul Klee, Pablo Picasso, Max Ernst, Alberto Giacometti e tanti altri.
I bambini curiosano fra le tele, mi rendo conto quanto il nostro entusiasmo sia contagioso, anche se capisco che non possono apprezzare fino in fondo i capolavori che scorrono davanti ai loro occhi. Eppure, per me è importante che siano qui, perché il nostro soggiorno a Venezia è un viaggio nella Bellezza e qui, ci sono esempi di arte contemporanea unici al mondo.
Da molti anni la Collezione Peggy Guggenheim propone un fitto calendario di laboratori per bambini. Tutte le domenica ad esempio i bambini possono partecipare a laboratori per avvicinarsi all’arte in modo semplice e coinvolgente. Che disperazione per me essere così distante!!! Si tratta di iniziative per famiglie da non perdere, ecco il sito per avere tutte le informazioni di riferimento www.guggenheim-venice.it.
Adesso vi racconto una curiosità, è incredibile che per quanto io ami l’arte contemporanea e abbia sempre coinvolto i miei figli in questa passione, oggi mio figlio adolescente Christian ama l’arte classica, e i suoi quadri preferiti siano quelli di Leonardo e di Raffaello! Siamo così diversi, eppure sono felicissima che, nonostante l’età abbia gusti così ben definiti!
Un’idea originale dopo la visita a Venezia
Venezia è una città affascinante e senza tempo che conquista grandi e piccoli, la città ha davvero tanto da offrire ai bambini e alle famiglie!
Dopo la visita alla città di Venezia potrebbe essere interessante visitare l’isola di Alberella per godere di qualche giorno di relax nel delta del Po. Albarella è un’isola privata che si trova nel parco regionale del delta del Po e permette alle famiglie di vivere qualche giorno a stretto contatto con la natura.
Al nostro soggiorno sull’isola abbiamo dedicato un articolo mentre per maggiori informazioni il nostro consiglio è visitare il loro sito di riferimento www.albarella.it
Un commento
Giuseppina
Bello vedere quanto basti mettere in atto delle piccole attenzioni per riuscire a coinvolgere i piccoli nella visita ad una affascinante città, educandoli al gusto del bello senza stancarmi.