Viaggi Didattici

Alla scoperta dei mulini a vento di Kinderdijk

La prima volta che siamo stati in Olanda eravamo senza figli, io e mio marito, appena sposati, con gli zaini in spalla e gli occhi pieni di curiosità. Quel viaggio mi è rimasto nel cuore, con i suoi colori vividi e indelebili, e da allora ho sempre sognato di tornarci.

Questa volta l’occasione era speciale: vivere quegli stessi luoghi, ma insieme ai nostri figli, scoprendo la magia dell’Olanda attraverso i loro occhi.

Alla scoperta dei mulini a vento di Kinderdijk

In questo articolo condivido alcuni aspetti pratici del nostro viaggio in Olanda, sperando possano aiutarvi a vivere esperienze che uniscono storia, natura e momenti di meraviglia insieme ai più piccoli. Tra mulini, canali e spazi aperti, ogni giorno si è trasformato in un’avventura da gustare insieme, fatta di piccole scoperte e grandi emozioni. I mulini a vento di Kinderdijk sono patrimonio UNESCO e rappresentano uno dei simboli più iconici dell’Olanda, assolutamente da non perdere!

I mulini di Kinderdijk: patrimonio dell’Umanità UNESCO

I mulini di Kinderdijk, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997, sono uno degli esempi più affascinanti dell’ingegno olandese nella gestione delle acque. Costruiti intorno al 1740 nel polder Alblasserwaard, alla confluenza dei fiumi Lek e Noord, questi 19 mulini a vento servivano a drenare le terre e proteggerle dalle inondazioni. Si proprio così, quei mulini non servivano a macinare il grano, ma erano veri capolavori di ingegneria!

I mulini di Kinderdijk: patrimonio dell’Umanità UNESCO

I mulini a vento di Kinderdijk sono una delle mete turistiche più frequentate dei Paesi Bassi: un paesaggio unico, dove storia, tecnologia e natura si intrecciano in modo straordinario. Per noi è stata un’esperienza speciale: camminare lungo i canali, osservare le pale dei mulini girare al vento e scoprire come l’uomo abbia convissuto con l’acqua per secoli ha trasformato la visita in un’occasione preziosa per ampliare gli orizzonti.

I mulini sono la massima espressione dell’ingegno umano: qui l’uomo è riuscito a strappare la terra al mare, e camminare in un territorio che si trova sotto il livello del mare è davvero incredibile!

I mulini di Kinderdijk con i bambini

Oggi i mulini sono stati ristrutturati, e due di questi sono aperti al pubblico. La visita rimane estremamente interessante per capire come vivevano i mugnai e come funzionavano i mulini, veri e propri capolavori di ingegneria del loro tempo. Grazie alle audioguide, abbiamo scoperto particolari sulla dura vita quotidiana dei mugnai, sulle loro abitudini, sul lavoro instancabile e sulle sfide legate al controllo dell’acqua.

Come organizzare la visita ai mulini a vento di Kinderdijk

Per godersi al meglio Kinderdijk conviene pianificare qualche dettaglio prima di partire. Il sito è facilmente raggiungibile da Rotterdam in auto, in bici o con il Waterbus: quest’ultimo è comodo, sostenibile e già parte dell’esperienza. Noi abbiamo scelto di arrivare in bici con il Waterbus, e pedalare in Olanda è stata un’esperienza incredibile, che ha reso il viaggio ancora più autentico.

Come organizzare la visita ai mulini a vento di Kinderdijk

I biglietti possono essere acquistati online o direttamente sul posto e includono tutto: ingresso ai due mulini museali, tour in barca, accesso alla stazione di pompaggio Wisboom e i tour audio con mappa nell’app.

entrare mulino a vento in Olanda

Se viaggiate con bambini, considerate di dedicare almeno mezza giornata alla visita: camminare tra i sentieri, esplorare i mulini e fare il giro in barca richiede tempo ma rende l’esperienza davvero completa. Scarpe comode, abbigliamento adatto al vento o alla pioggia e curiosità sono tutto ciò che serve per vivere appieno questo luogo unico, tra storia, ingegno e natura.

Cosa vedere a Rotterdam

I mulini di Kinderdijk: informazioni pratiche

Noi abbiamo amato ogni momento trascorso a Kinderdijk, dove siamo rimasti per due giorni. Il primo lo abbiamo dedicato a una passeggiata lenta nel parco, lasciandoci incantare dalla natura e dal paesaggio unico che circonda i mulini. Il secondo giorno abbiamo scelto di immergerci nella storia: i vari musei hanno reso l’esperienza ancora più ricca grazie a racconti e curiosità (da non perdere i video che spiegano tanti particolari; ad esempio, noi non sapevamo che i famosi klompen, gli zoccoli di legno, fossero diventati simbolo dell’Olanda perché proteggevano i piedi dal fango e dall’acqua). Infine, abbiamo completato la visita con un giro in barca, che ci ha regalato una prospettiva speciale sull’intera area, vista direttamente dall’acqua.

Acquistare il biglietto significa non solo vivere un’esperienza completa tra mulini, musei e canali, ma anche contribuire a preservare e mantenere vivo questo luogo unico. Un gesto semplice, ma di grande valore.

Per maggiori informazioni ecco il sito di riferimento www.kinderdijk.com

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