Parlare di razzismo ai bambini
Sentiamo sempre più parlare di episodi di razzismo, fatti di cronaca che sconvolgono tutti. Spesso i bambini ci fanno domande sull’argomento e rispondere non è sempre facile.
Da quando abbiamo intrapreso l’istruzione parentale, abbiamo sempre dato molta importanza alle curiosità e agli interessi dei miei figli. Ogni anno abbiamo un programma con le indicazioni ministeriali, tuttavia questo non ci impedisce di trovare il tempo per rispondere alle domande dei nostri bambini.
Quest’anno mio figlio è in seconda media e gli argomenti sono davvero tanti, a quali dare la priorità? Con quale criterio scegliamo cosa trattare? Vi raccontiamo uno scorcio del nostro approfondimento sul razzismo e sui Diritti dell’uomo sperando possa esservi utile.
La tratta degli schiavi e la segregazione razziale
Mio figlio ama la storia, e visto che è la sua grande passione ama saperne sempre di più. Quest’anno, quando abbiamo parlato della scoperta dell’America, c’è stato un nuovo argomento che ha catturato la sua attenzione: il Razzismo e la segregazione razziale.
Con la scoperta dell’America comincia la tratta degli schiavi, le grandi piantagioni nel nuovo continente richiedevano sempre più lavoratori. In breve tempo si sviluppò un vero e proprio commercio di essere umani, uomini senza scrupoli partivano dalle coste europee in direzione delle coste africane. Giunti in questi territori saccheggiavano la costa e rapivano letteralmente uomini e donne per andare a venderli in America come manovalanza.
Tra il XV e il XVI secolo, milioni di uomini africani vennero allontanati dalle loro famiglie e furono costretti a viaggi massacranti su navi negriere per poi ritrovarsi in un nuovo continenti a lavorare e a essere trattati come schiavi.
Si stima che circa 12 milioni di schiavi furono strappati alla loro terra per vivere una vita di stenti; molti di questi morirono nel solo tragitto verso l’America.
Ci sono voluti anni e lotte profonde, oltre che migliaia di vite spezzate per riacquisire molto lentamente i diritti umani che le persone di colore avevano perso. Nelson Mandela, Martin Luther King ma anche donne coraggiose come Winnie Mandela o Rosa Parks sono ancora oggi ricordati per il loro coraggio che li ha spinti in prima fila nella lotta contro la segregazione razziale.
Come i film ci aiutano nella didattica
Dalla tratta degli schiavi è iniziato il nostro progetto di Educazione Civica che ci ha portato a parlare di razzismo e diritti umani. Abbiamo approfondito il significato di termini nuovi come segregazione razziale, Apartheid e conosciuto personaggi famosi che hanno lottato perché tutti avessimo gli stessi diritti. Come abbiamo affrontato lo studio di questi personaggi con un ragazzo adolescente?
I film hanno avuto un compito di rilievo in questo percorso storico e hanno arricchito il nostro studio in un modo nuovo e inedito. Chiaramente non abbiamo abbandonato i nostri amati libri, anzi il primo approccio a un nuovo argomento o personaggio parte proprio da libri scelti accuratamente.
Dopo la lettura abbiamo scelto dei film da guardare in famiglia. I film riescono a toccare in modo forte la nostra parte emozionale, se quindi un bambino è pronto, guardare un film permette di ampliare e imprimere meglio quanto appreso tramite la carta e i libri.
Ho trovato davvero stimolante inserire dei film nei nostri progetti di studio. Viviamo in una società multimediale pertanto possiamo sfruttare anche questa risorsa, più coinvolgente e motivante per imparare insieme! I film però non sono dei documenti storici ma sono delle ricostruzioni (e più spesso interpretazioni) di fatti del passato, tuttavia permettono arricchire un argomento sotto diversi punti di vista. Perché usare i film? Un motivo è per rinforzare quanto conosciamo e abbiamo letto nei libri di testo, con immagini di luoghi ed eventi e personaggi storici. Un altro motivo è che se è motivante i nostri figli la ricorderanno più a lungo!
Chiaramente si parla di una visione accompagnata, perché quando gli argomenti sono forti, la presenza del genitore è rassicurante. E’ importante creare un ambiente sereno e un dialogo aperto che permetta a conclusione del film di poter rispondere a eventuali domande del ragazzo, e vi assicuro che i ragazzi hanno sempre tante domande!
La lotta per i diritti umani nei nostri giorni
Studiare con un adolescente è davvero stimolante: i ragazzi fanno molte domande, si mettono in discussione e amano approfondire quando l’argomento li coinvolge.
Parlare del Razzismo e della segregazione razziale ci ha portato a scoprire oscuri capitoli della storia umana. Abbiamo scoperto anche che ancora oggi molte, troppe persone vivono senza avere alcun diritto, basta pensare che nel 2020 la schiavitù esiste!
“Le Nazioni Unite sono giunte a una conclusione: in termini assoluti ci sono più schiavi nel mondo oggi che in qualsiasi altro momento della storia”
E’ stato scioccante per tutti noi scoprire che ci sono circa 40 milioni le persone sfruttate in tutto il mondo. Uomini, donne e bambini sono privati dei diritti umani fondamentali, e su questo argomento abbiamo deciso di approfondire la storia di Malala Yousafzai, una giovane attivista pakistana che ha lottato per il diritto all’istruzione a costo della sua stessa vita.
E’ stato toccante conoscere la storia di questa ragazza, ascoltare alcuni suoi discorsi più importanti e scoprire che le donne e le bambine, in alcune parti del mondo non hanno garantita neanche la possibilità di imparare a leggere e scrivere.
Libri per bambini sul razzismo e sui diritti umani
I libri hanno tuttavia un posto di rilievo nel nostro programma di studio e volevo parlarvi di due testi in particolare che sono stati utili per trattare l’argomento con entrambi i miei figli.
“Il Razzismo spiegato ai bambini” e “La Costituzione spiegata ai bambini”, sono entrambe della casa editrice Becco Giallo. Si tratta di libri che aiutano il genitore a semplificare un argomento di per sé complesso e aiutare un bambino a percepire l’intensità di quanto trattato.
Il primo libro “Il razzismo spiegato ai bambini”, è un racconto che parla di cuccioli di cane, e il confronto è tra meticci e cani di razza. Una storia semplice che va al nodo del problema, il razzismo si basa sulle differenze che possono spaventare, che non si vogliono conoscere e così ci si allontana. Sarà una cagnolina speciale e un’amicizia importante che farà cadere le barriere e farà vincere i buoni sentimenti.
“La Costituzione spiegata ai bambini” parla di una classe vivace alle prese con un normale giorno in classe. I ragazzi stanno per imparare una lezione importante: la libertà ha bisogno di regole che la difendano ma anche di confini che garantiscono che i diritti di tutti siano rispettati.
Una lezione speciale per capire che la Costituzione entra nel nostro quotidiano per difenderci e tutelarci anche nelle piccole cose! Proprio così le leggi alla base della Costituzione interessano anche i nostri bambini, del resto non si è mai troppo piccoli per capire conoscere parole come Libertà, Diritti e Doveri, Solidarietà, Eguaglianza.
( In collaborazione con www.beccogiallo.it)
13 commenti
Patty_unanimainviaggio
Ottimo! Concordo anche sull’uso dei film per bambini e adolescenti. Mia figlia adolescente è rimasta molto colpita da film come Invictus, Green Book o anche il Diritto di contare, per esempio, e da lì sono emersi tanti spunti su cui riflettere insieme, cosa molto importante, perché è proprio nell’adolescenza che puo cominciare a formarsi quel senso critico, che è molto importante che venga acquisito, affinché diventino cittadini e uomini responsabili
Mariangela
Concordo in ogni parola, credo che la visione accompagnata di un film abbiamo molto da insegnare, soprattutto agli adolescenti. Ps. IL DIRITTO DI CONTARE è un film bellissimo!
Sr. Mariadoria
ottimo anche l’insegnare a casa i valori e trattare nelle famiglie argomenti grandi come appunto il razzismo. L’educazione incomincia a casa e dopo continua a scuola e il bambino o adolescente, futuri cittadini, si devono formare prima a casa, in famiglia.
Mariangela
Sono felice che sempre più persone riconoscano il ruolo della famiglia nell’instillare valori morali duraturi
Giuseppina
Bello vedere come alcuni si pongano l”obiettivo di spiegare ai più piccoli concetti apparentemente lontani dalla loro realta’come il razzismo.Ritengo che renderli partecipi da subito sia un modo per fargli interiorizzare degli imprescindibili valori.
Mariangela
Credo che dalla storia dobbiamo imparare proprio gli orrori da non ripetere. LA verità è che l’uomo non impara e questo è chiaramente evidente.
stremamma
Razzismo, immigrazione, parità di genere….davvero abbiamo la fortuna di vivere in un’epoca in cui cinema e editoria di qualità ci aiutano ad affrontare temi della nostra contemporaneità.
Chiara - metallaracoifiocchi
Molto interessante questo tipo di approccio ad argomenti così delicati. I titoli dei libri me li segno perché, ahimé, il razzismo è un argomento quanto mai attuale…
Mariangela
Si decisamente…
Silvia
Tema molto interessante, e oltre ai film, anche l’editoria per l’infanzia ha fatto in questi ultimi anni passi da giganti per parlare ai bambini su tematiche così complesse ed importanti.
Due dei miei autori italiani preferiti sono Fabrizio Silei (che ha scritto il meraviglioso “L’autobus di Rosa”, illustrato da Maurizio Quarello) e Gabriele Clima con “Il sole tra le dita”, “”Continua a camminare”… adatti proprio per i ragazzi dalle medie in su. Li conosci?
Mariangela
L’autobus di Rosa mi arriva a giorni! Non vedo l’ora
Federica Assirelli - My Travel Planner
Trovo anch’io utilissimo usare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per trasmettere meglio concetti che, a volte, nello studio rimangono molto teorici. Un film ha sempre, se valido, quella capacità di coinvolgere e far immedesimare!
Mariangela
Coinvolgere è decisamente importante quando si tratta alcuni temi profondi!