Marche,  Musei per bambini,  Pesaro

Musei Civici di Pesaro: arte, storia e suoni immersivi

Ci tengo che i miei figli conoscono Pesaro e che ne apprezzino la storia, l’arte e le tradizioni. Credo che esplorare i luoghi culturali vicini a noi sia il primo passo per sviluppare un legame autentico con il proprio territorio.

I Musei Civici di Pesaro rappresentano un’occasione preziosa per scoprire il passato e le meraviglie artistiche della nostra città: un percorso affascinante tra dipinti, ceramiche e testimonianze storiche. Oggi vi raccontiamo perché meritano assolutamente una visita!

Con i bambini ai musei Civici di Pesaro

I Musei Civici di Pesaro, dal 1936 si trovano casa nell’elegante Palazzo Mosca, un’ antica residenza di una delle più influenti famiglie nobiliari della città. Questo prestigioso edificio accoglie un patrimonio artistico straordinario, che racconta la storia di Pesaro attraverso i secoli.

Tra le opere in esposizione spiccano la Pala dell’Incoronazione della Vergine di Giovanni Bellini, un capolavoro del Rinascimento che incanta per la sua luce e armonia. Da non perdere anche la Caduta dei Giganti di Guido Reni, uno dei miei dipinti preferiti!

Decisamente originale la ricchissima collezione di maioliche floreali, tra cui spiccano quelle decorate con tipico decoro “alla rosa di Pesaro”. Queste ceramiche testimoniano la grande tradizione artigianale della città: maioliche dai colori vivaci e decorazioni eleganti.

Con i bambini ai musei Civici di Pesaro

Ciò che apprezzo particolarmente dei Musei Civici di Pesaro è la professionalità degli esperti museali, sempre pronti a coinvolgere i visitatori con passione e competenza. Abbiamo partecipato a numerosi laboratori per bambini: ognuno era unico e coinvolgente.

Tra le visite guidate, le mie preferite sono quelle a tema mitologico, che riescono a rendere i racconti dell’antichità vivi e appassionanti. Una in particolare ha lasciato il segno: un viaggio tra eroi, dei e creature leggendarie, che ha affascinato i miei figli e reso la scoperta ancora più speciale.

A proposito di miti, la storia della Medusa del Mengaroni è senza dubbio una delle più interessanti, ma preferisco lasciarla alla curiosità di chi visiterà il museo, perché certe storie è bello scoprirle dal vivo!

Sonosfera di Pesaro: un’esperienza immersiva tra suoni e natura

Chi visita i Musei Civici di Pesaro non può perdere la Sonosfera®, un’innovativa struttura tecnologica unica al mondo. Si tratta di un teatro sferico per l’ascolto profondo, capace di offrire un’esperienza immersiva in audio 3D e video ad altissima definizione .

Grazie a questa tecnologia, è possibile viaggiare tra i suoni della natura. Esplorare la storia della musica o vivere esperienze multisensoriali che rendono la visita ancora più coinvolgente.

Il nostro video preferito? “Frammenti di Estinzione nell’Orologio climatico”: ascoltare i suoni della natura in alta definizione è un’esperienza unica! Ci trasporta nelle poche foreste ancora intatte sul pianeta, facendoci percepire la loro straordinaria ricchezza sonora. La cosa triste è che ogni giorno, molti di questi suoni scompaiono, come una musica che lentamente si affievolisce.

Un’esperienza emozionante che fa riflettere sulla bellezza fragile del nostro pianeta!

Sonosfera di Pesaro: un'esperienza immersiva tra suoni e natura

Prima di lasciare i Musei Civici di Pesaro, ci sono due tappe imperdibili. La prima è una foto davanti alla libreria di Palazzo Mosca a Pesaro: un’installazione realizzata con grandi pannelli che riproducono dorsi di libri. Si tratta degli elementi di una scenografia ideata per il Möise et Pharaon, andato in scena al Rossini Opera Festival.

Una foto merita anche l’imponente scultura di Giuliano Vangi, proprio di fronte ai Musei Civici. Un’opera che raffigura importanti personaggi pesaresi, tra storia e modernità. Fermarsi a osservare i volti scolpiti è un gioco affascinante: quanti ne riesci a riconoscere?

Tappe importanti per viaggio imperdibile, dedicato a chi vuole scoprire il patrimonio culturale di Pesaro in modo coinvolgente e suggestivo!

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *