Muse Museo delle scienze di Trento
Il Muse, Museo di Scienze di Trento è uno dei musei di scienze più moderni in Italia, realizzato su un progetto di Renzo Piano. Era da tanto che volevo portarci i bambini e devo dire che questo museo ha superato di gran lunga qualunque nostra aspettativa.
Prima di entrare nel museo, restiamo da subito affascinati dall’edificio che lo ospita, una struttura eco sostenibile firmata da Renzo Piano e cogliamo subito l’occasione per parlare ai bambini dei grandi nomi legati all’architettura mondiale.
Per la visita abbiamo scelto un giorno infrasettimanale, il museo non è pienissimo e possiamo goderci ogni sezione di questo grande luogo della Scienza. Rimango da subito colpita dal personale che lavora nei vari piani: oltre ad essere ben visibili, sono tutti sorridenti e molto disponibili, anzi alle volte sono stati loro a coinvolgere i nostri bambini nell’esplorazione delle varie sezioni dell’edificio. Credo che sia importante trovare persone accoglienti, sorridenti e disponibili in un museo, crea il clima giusto per aiutare i bambini a sperimentare e curiosare!
Christian con il suo tablet-guida (che cosa meravigliosa!) corre da un angolo all’altro e ascolta le spiegazioni con grande attenzione. Il suo fratellino invece, esplora il mondo intorno a lui in fascia, e si diverte a osservare i vari animali che incontriamo lungo il percorso, e di animali ce ne sono davvero tanti!!
Mostra temporanea: Estinzione di Massa
Il museo ha diverse aree, tutte ben evidenziate e collegate tra loro. I bambini si sono fermati in ogni area, attratti e incuriositi dalle varie postazioni. Interessante il messaggio di fondo che le varie aree cercano di comunicare a tutti noi: l’uomo rischia di estinguersi! Dalla prima frase all’ingresso, passando per la mostra temporanea e concludendo con la sezione dedicata alla storia dell’uomo, ovunque viene gridato questo messaggio ecologico: se l’uomo continuerà a sfruttare la terra come fa attualmente, i nostri figli non avranno futuro.
Esperimenti interattivi
E’ chiaro che il Muse non è un museo tradizionale, è un luogo creativo dove è possibile imparare divertendosi e stupirsi con esperimenti interattivi. Ed è proprio il piano dedicato ai laboratori di scienza che ci ha coinvolto tutti: giochi di logica e esperimenti di ogni tipo ci hanno totalmente rapito.
Questo è il miglior modo di imparare, ricorderemo molte delle cose che oggi abbiamo appreso!
Abbiamo esplorato le varie sale del museo, con calma e attenzione. Il tutto per otto ore continuative con solo mezz’ora di pausa per il pranzo. Siamo gli ultimi a uscire dal museo e all’uscita nostro figlio con aria triste ci chiede: “Possiamo tornare domani?”
Vi consigliamo assolutamente di visitare questo museo, per passare una giornata in famiglia davvero divertente!
MAXI OoH!
Dopo una giornata di visita al Museo, siamo davvero stanchi. Gabriele ha avuto tanta pazienza con noi e ora è finalmente il suo turno, così entriamo nello spazio multi sensoriale dedicato ai piccolissimi. Tante sono le accortezza che l’operatrice riserva nei nostri confronti: con tono pacato ci spiega come sono suddivise le aree multi sensoriali e cosa avremmo fatto di lì a poco.
L’ambiente dedicato ai piccini è davvero accogliente: comode alcove per la lettura, sedie e poltrone a misura di bambino, tappeti morbidi su cui camminare, sedersi e stendersi. All’interno dello spazio, tre grandi sfere dedicate al tatto, alla vista e all’udito. E’ uno spazio sensoriale per sperimentare in allegria con il proprio bambino, un’esperienza unica nel suo genere.
Difficile da descrivere la calma e la serenità che quest’ambiente trasmette alle mamme e ai propri bambini, vorrei davvero poter avere uno spazio simile nella nostra città! Sarebbe davvero una grande opportunità per le mamme e i loro bambini.
Se avete bambini piccoli, Maxi Ooh è assolutamente da provare!
Dove dormire per visitare il Muse con i bambini
Una delle nostre valli preferite in Trentino è la Valsugana, che si trova vicino Trento. In particolare quando possiamo, corriamo a rifugiarci sulle tranquille acque del lago di Levico, uno dei laghi balneabili del Trentino.
Il lago è circondato da una natura incontaminata e ogni stagione regala scorci e panorami unici e sempre suggestivi. La location ideale per dormire con i bambini? Senza ombra di dubbio il Parc Hotel Du Lac che si affaccia interamente sul lago di Levico.
Adoro il clima che si respira in questo hotel: la cura per i dettagli, la cortesia del personale, l’attenzione per i bambini è davvero palpabile e crea un’atmosfera intima e familiare. La cucina inoltre è molto raffinata e ci sono molti piatti tipici; ai bambini è dedicato un menù tutto per loro, per accontentare anche i gusti più difficili.
Il Parc Hotel Du Lac è il resort ideale per poter visitare il Muse di Trento e per godere del relax in famiglia circondati dalla natura integra del lago di Levico! Ecco il loro sito ufficiale per maggiori informazioni www.dulachotel.it
4 commenti
chia bertasa
Ciao sono Chiara mamma di due bimbi home schooler,
Leo 7 anni e la piccola Lucia 2 .
Complimenti per il blog sempre piacevole e pieno di gioia nel passare tempo e avventure con i propri bimbi .
L' anno scorso siamo stati anche noi al muse ottimo museo per tutti grandi piccoli e cuccioli.
Lun@ di Carta
Che bello, altri due piccoli homeschooling. I miei bimbi hanno 8 anni e 18 mesi. Che bella avventura crescere e imparare con loro.
Claudia Protti
Grazie mille per la citazione 🙂
Pensa che Topastro questa estate mi avrà chiesto almeno 5/6 volte se a settembre potevamo tornare a Trento al MuSe! Gli è piaciuto davvero tanto e lui lo ha visitato 2/3 volte per un totale di ore non indifferente. La cosa più simpatica però è stata la nanna, che bella esperienza. Claudia
Lun@ di Carta
Grazie a te Claudia per averci suggerito questo museo! Ci siamo divertiti molto e ci torneremo….spero proprio per la nanna 😉