Da fare con i bambini: pitture rupestri e fossili
Studiare la Preistoria può essere un’esperienza divertente e coinvolgente per tanti motivi. Un primo aspetto da non sottovalutare è perché si parla di dinosauri che ai bambini piacciono tanto, poi rappresenta un’opportunità per parlare di un mondo a noi lontano.
I bambini sono curiosi di sapere come siamo nati e da dove ha avuto inizio la vita. Chiaramente la risposta varia molto da famiglia a famiglia, c’è chi è credente e quindi darà valore alla sua fede mentre chi è ateo darà risposta alle domande dei bambini dando voce alle teorie evoluzionistiche.
Spiegare l’origine della vita è un momento importante perché sapere da dove veniamo influenza la nostra vita e le scelte future.
Al di là della parte teorica però, ci siamo divertiti un mondo a immaginare la vita senza tutta la tecnologia che abbiamo a disposizione oggi. Mi viene da sorridere perché i bambini fanno fatica a immagina re la vita senza un cellulare, figurarsi senza lavandino, bagno e tanto altro.
Per rendere più vivido il racconto abbiamo costruito una caverna primitiva in cucina, ma oltre questo ci siamo cimentati nella creazione di fossili e nello studio delle pitture rupestri.
Le istruzioni per rendere lo studio più divertente? Vi raccontiamo cosa abbiamo fatto noi.
Pittura rupestre
I pitture o incisioni preistoriche rappresentano la prima forma di arte di cui l’uomo abbia lasciato traccia, riflettere su questo ci ha spinto a cercare di imitare (e anche capire) alcune tipiche riproduzioni.
Per poter realizzare la nostra personale pittura rupestre, serve:
- argilla da modellare
- colori a tempera
Qualche giorno prima abbiamo creato la base del nostro dipinto, stendendo in una forma irregolare uno strato di argilla di circa un centimetro. Una volta asciutto siamo passati alla pittura con le tempere e Grande ha voluto riprodurre due dipinti che l’hanno colpito: la firma di un uomo che ancora non conosceva la scrittura e la rappresentazione della caccia al bisonte.
Fossili
Christian ha sempre amato i fossili, si è divertito molto nei laboratori a tema dove, travestito da archeologo bisognava scavare per ritrovare le varie ossa di dinosauro. Questa volta un fossile lo realizziamo noi!
Per realizzare dei fossili servono:
- un contenitore di plastica
- farina e sale per la pasta di sale
- gesso e acqua
- formine di dinosauri altri animali.
Innanzitutto occorre preparare la pasta di sale che ci servirà come fondo su cui imprimere le orme dei nostri fossili, quindi farina e sale in uguale quantità, e aggiungere acqua per rende l’impasto morbido.
Stendiamo a questo punto la pasta di sale all’interno del nostro contenitore, e schiacciamo gli animali di plastica (dinosauri, molluschi o conchiglie) al fine di ottenere delle impronte nitide e chiare.
Successivamente mescoliamo la polvere di gesso con l’acqua e versiamo il contenuto nel recipiente. Il gesso si indurisce velocemente quindi basta attendere davvero poco tempo per vedere il fossile creato.
Noi abbiamo arricchito il nostro studio preistorico con queste idee inerenti i fossili e le pitture rupestri, ma ce ne sono tante altre. Voi cosa avete fatto? Raccontatecelo se vi va!
2 commenti
chia bertasa
Fantastica l'idea della caverna sotto al tavolo , te la rubo subito, appena passato il periodo dei preparativi natalizi , ci mettiamo all'opera.
Grazie Chiara
Lun@ di Carta
Vedrai che i bambini si divertiranno un mondo. Pensa che a casa nostra è durata mesi e gli amici di mio figlio erano entusiasti all'idea di giocarci!