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Cosa fare in Val Pusteria con i bambini

Le Dolomiti della Val Pusteria hanno un fascino unico al mondo, cime spettacolari e tanta natura incontaminata. Pochi sanno che le Dolomiti sono uniche anche per la loro composizioni, sono infatti il risultato di millenni di accumulo di conchiglie, coralli e altre rocce sedimentarie marine ricche di calcare che, con lo scontro fra le placche tettoniche si sono elevate oltre i 3000 m.

Vi sta la particolare composizione, che dona un caratteristico colore chiaro a questi monti, le Dolomiti sono anche chiamate Monti Pallidi!
Un’antica leggenda racconta che questi imponenti montagne avevano il caratteristico colore scuro delle Alpi, quando il figlio del re sposò la figlia della Luna.
Quando però la principessa si trasferì sulle Dolomiti per vivere con il suo amato, non riusciva a sopportare il colore cupo delle montagne e i fitti boschi, al punto che si ammalò.
Fu così che, per favorire questo amore impossibile la notte di un plenilunio, furono filati i raggi argentei della luna per poter tessere un grosso manto per queste scure montagne. Da allora le Dolomiti iniziarono a risplendere per la felicità dei due innamorati.

Una storia dolcissima che ricorda il profondo legame tra queste vette e il cielo stellato.

Rifugio Auronzo in Val Pusteria

Proprio dal cielo stellato parte il nostro viaggio in Val Pusteria: abbiamo dormito vicino al rifugio Auronzo e le stelle sono state una meravigliosa coperta luccicante di una notte quasi surreale.
Ho dormito poco quella notte, perché lassù a 2320 m, mi sentivo tremendamente piccola e la maestosità delle tre cime di Lavaredo mi faceva sentire impotente. Una sensazione unica che ci ha fatto da subito innamorare delle Dolomiti, e ci ha spinto a continuare il nostro viaggio in Val Pusteria con un rinnovato entusiasmo.

I laghi della val Pusteria con i bambini

Come preziosi gioielli perfettamente incastonati, i laghi della Val Pusteria arricchiscono il paesaggio montano di un tocco di eleganza e classe. Per intervallare il maestoso paesaggio montano abbiamo fatto lunghe passeggiate romantiche intorno ai diversi laghi presenti nell’Alto Adige.

Abbiamo iniziato con il lago di Misurina, conosciuto anche come Perla delle dolomiti che sorge a 1756 m ed è uno dei più grandi delle Dolomiti. Il vicino lago di  Landro, uno tra i miei preferiti, è invece a 1400 m ed è un blu turchese con una vista mozzafiato sul gruppo del Cristallo, poco esteso ma molto imponente.

Ci siamo divertiti un mondo invece al lago di Dobbiaco a bordo del nostro pedalò, mentre in totale relax abbiamo navigato le sue acque tranquille. Un lago dai colori mozzafiato, che rappresenta il luogo ideale per una lunga e piacevole passeggiata in famiglia!

Il lago di Braies ha invece, un fascino unico per la sua particolare conformazione che dona colori mozzafiato alle sue tranquille acque. Conosciuto in Italia grazie alla fiction “Un passo dal cielo”, attira ogni anno molti visitatori, peccato che tutta questa popolarità ha attirato tanta gente al punto che, riuscire a goderne la bellezza è diventato impossibile!

San Candido e la ciclabile sul Drava

Se si è in Val Pusteria, una visita merita San Candido, una graziosa cittadina della provincia di Bolzano, che si estende nel parco naturale delle Tre cime di Lavaredo ai piedi delle dolomiti. Una piccola città che ha davvero molto da offrire ai suoi ospiti, proprio da qui infatti partono molte escursioni e impianti di risalita per vivere giornate spettacolari in  natura.

Abbiamo dormito diverse notti a San Candido e, abbiamo camminato nelle graziose strade del paese gustando appieno l’aria pura delle vicine montagne. La città è molto amata per le sue piste ciclabili, è conosciuta infatti da tutti gli appassionati delle due ruote sulle Dolomiti, in generale comunque possiamo dire che tutta la val Pusteria è particolarmente apprezzata dagli amanti delle bici e delle mountain bike.

Noi abbiamo percorso la la ciclabile lungo il Drava, in direzione Lienz che è particolarmente adatta per le famiglie con bambini. Si tratta di una bella esperienza da vivere in famiglia, considerato che si tratta di una percorso per lo più pianeggiante e con una pista larga che consente di viaggiare bene con i propri bambini.

La ciclabile, con i suoi 44 chilometri è famosissima tra coloro che amano le due ruote, perché i tratti in salita sono veramente pochi, e il paesaggio naturale ti incanta a ogni nuova curva.

La ciclabile collega le città di San Candido e a Lienz, e si parte da un 1175 m fino a 675 m, il dislivello rende chiaramente piacevole il tempo trascorso in sella alla bici in natura. Molto apprezzata la tappa alla Loacker, una pausa golosa che consente di ricarica le energie ma anche di conoscere la storia di una famosa azienda apprezzata ovunque per le sue prelibatezze.
Arrivati a Lienz, un comodo treno che consente di caricare anche le proprie bici, riporta i ciclisti nella città di San Candido. Una giornata alternativa, con tante emozioni: i bambini erano euforici di poter visitare una fabbrica di cioccolato, ma anche di poter varcare il confine Italia-Austria in bicicletta, e infine vogliamo parlare dell’emozione di poter tornare a casa in treno?
Insomma il divertimento è assicurato, anche per famiglie che non sono sportive!!

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