Cosa fare con i bambini al lago di Fiastra
Il nostro lungo fine settimana sui Sibillini è stato ricco e variegato, un mix perfetto di sentieri in natura e borghi antichi, senza dimenticare laghi, ruscelli e interessanti musei per bambini.
Per qualche giorno ci siamo immersi nell’indomabile verde delle Marche e abbiamo ritrovato nuove energie e risorse assopite.
Condividiamo con voi alcuni itinerari e percorsi da fare, assolutamente a portata di bambino!
Camminare intorno al Lago di Fiastra
Il lago di Fiastra è un bacino artificiale, il più importante bacino idroelettrico delle Marche. Fu costruito negli anni cinquanta mediante una diga a volta che fa da sbarramento al fiume Fiastrone.
La diga è davvero imponente e con i bambini è abbiamo subito colto l’occasione per studiare geografia! E’ sempre emozionante spiegare a un bambino la differenza tra lago, fiume e mare avendo di fronte uno specchio d’acqua azzurra anziché leggere la definizione su un libro. Inoltre abbiamo parlato di tanti altri argomenti come ad esempio il ciclo dell’acqua, l’importanza di non sprecare l’acqua potabile e l’impatto che può avere una simili costruzione sul territorio.
Abbiamo parlato di questo e altro passeggiando lungo il sentiero che costeggia il lago. Un piacevole percorso in natura che permette di godere dei colori del parco naturale dei monti Sibillini.
Bolognola, il borgo più alto delle Marche
Dal lago di Fiastra, abbiamo raggiunto il borgo più alto delle Marche, Bolognola che si trova a 1070 m.s.l.m. Il grazioso comune si trova all’interno del Parco naturale dei Sibillini ed’è noto soprattutto come area sciistica. In primavera abbiamo apprezzato camminare lungo i sentieri dell’area faunistica del camoscio che porta fino alla fonte dell’Aquila. Il percorso è fattibile anche con bambini piccoli senza passeggino; gli scorci sono davvero mozzafiato e se si è fortunati, è possibile incontrare i camosci che vivono in questo angolo di paradiso.
Pizzo di Meta, Sassotetto e i prati di Ragnolo
Una delle vette più famose che circondano Sarnano è Pizzo Meta, nota per lo il panorama suggestivo che abbraccia buona parte delle Marche fino al mare. Qui troverete sentieri panoramici lungo la cresta che vi lasceranno letteralmente senza fiato.
Sassotetto è un noto impianto sciistico marchigiano noto perchè è di fronte al mare Adriatico, per questo motivo se il cielo è limpido si può sciare guardando il mare.
Vicino a Sassotetto e Pizzo Meda, assolutamente da non perdere sono i Prati di Ragnolo. Si tratta di un altopiano sui monti Sibillini con viste mozzafiato che in primavera raggiungono il massimo delle splendore. Su questa immensa pianura infatti crescono orchidee selvatiche e altri fiori tipici dell’ambiente montano che colorano in modo caratteristico questi immensi prati senza arbusti.
Camminare tra cielo e terra sospesi da profumi intensi è un’esperienza da non perdere!
La grotta di Soffiano
Un’escursione che ci ha affascinato per i colori e i profumi è sicuramente quella che ci ha portato alla grotta di Soffiano. Questa grotta ha origini molto antiche e oggi il percorso è piacevole e semplice da fare anche con i bambini. Si cammina totalmente immersi in natura, in un bosco di faggi che trasforma il tragitto in una vera avventura.
Una volta raggiunto la grotta, è possibile ammirare una meravigliosa cascata con tanti punti per potersi ristorare, assaporando il tepore e la leggera brezza che solo i ruscelli riescono a trasmettere.
Un percorso da fare in lentezza, per poter ammirare i fiori, gli insetti e gli alberi che hanno forme e colori fuori dal comune.
L’abbadia di Fiastra
La riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra fu istituita nel 1984 e comprende 1825 ettari di terra. Un vero paradiso per poter passeggiare e godere della quiete di un immenso parco protetto e curato con grande attenzione.
Il parco mette a disposizione di scuole e associazioni un ampio programma di ricerca scientifica e di attività di educazione ambientale. Interessanti anche i musei che si trovano nell’area dedicata alla didattica: il museo del vino, della civiltà contadina e antiche dimore rurali.
Urbisaglia
Se avete bambini come i miei che amano la storia, a Urbisaglia vi è il parco archeologico di Urbs Salvia si sviluppa per circa 40 ettari ed è davvero spettacolare. Il percorso della visita è davvero ampio e variegato, e racconta in modo vivido la grandezza delle città durante l’impero romano.
Abbiamo visitato l’ampia area archeologica, siamo rimasti affascinati dai colori del tempio Criptoportico che risale alla primo secolo d.c. Per la prima volta siamo entrati anche all’interno di un serbatoio dell’acquedotto romano che serviva per immagazzinare e far decantare l’acqua prima di immetterlo nel sistema idraulico. Stupefacente pensare alla capacità costruttive degli antichi romani.
Infine dopo aver passeggiato tra i vari reperti di una città grandiosa ai tempi di Roma, ci siamo immaginati gladiatori nel grande anfiteatro che si trova qui a Urbisaglia. Un anfiteatro su tre livelli che ancora oggi, ricorda la grandezza di questo popolo che amava lasciare traccia di sé man mano che si espandeva.
Ringraziamo la guida che, non solo ci ha permesso di immaginare la grandezza dell’antica città di Urbs Salvia, ma ha dato la possibilità ai bambini di poter usare dei costumi di scena per poter combattere come veri gladiatori in un’arena.
Guardare i bambini giocare con la storia mi ha ricordato l’essenza del libero apprendimento e quanto perdiamo nel voler continuare a studiare unicamente tra le pagine dei libri.
Ringraziamo il Country House Antica Dimora di Sarnano che ci ha consigliato molte delle mete che abbiamo visitato. Mete suggestive a portata di bambini e musei interessanti per toccare con mano la storia!
6 commenti
Alessandra
Che bello leggere la tua descrizione di questi luoghi così vicini a casa nostra. Sono d’accordo con te: i Prati di Ragnolo sono uno degli altipiani più belli di tutti i Sibillini! Vi sarebbero sicuramente piaciute le Lame Rosse, un canyon naturale che si raggiunge a piedi dal lago di Fiastra, ma purtroppo in questo periodo il sentiero è chiuso.
Mariangela
Vorrei tanto vedere le lame rosse, ma mi hanno sconsigliato il percorso visto che il mio cinquenne cammina poco. Però abbiamo la scusa buona per tornare, mi mancano i sentieri più noti!
Anna Rita
È proprio vero, l’Italia è un paese meraviglioso e spesso non ce ne rendiamo conto.
L’itinerario da te descritto mi piace tantissimo, sarà che adoro passeggiare in montagna 😉
Mariangela
Quest’anno abbiamo l’occasione di apprezzare e riflettere su nostro patrimonio 😉
Francesca
…adoro le passeggiata tra natura e storia, lontano dalla folla. Le nostre incursioni nelle Marche si sono limitate a Urbino e poco più, chissà magari un giorno ci spingeremo fino a questi sentieri (sperando di incontrare i camosci). Segno anche l’indirizzo dell’acquedotto romano!
Mariangela
Le Marche sono tutte da scoprire…noi viviamo in provincia di Pesaro Urbino 😉