
Coltivare funghi con i bambini
Una tra le cose che facciamo quando siamo nei boschi, oltre che raccogliere pigne, sassi e ghiande è cercare funghi. No, non siamo esperti ed è per questo motivo che non li raccogliamo ( e per sicurezza evitiamo anche di toccarli!), però amiamo ammirarne le forme e i colori.
E’ incredibile la varietà di funghi che è possibile trovare in un bosco, grandi e piccoli, colorati e mimetici. Noi abbiamo cercato di capirne qualcosa in più e per riuscirci abbiamo deciso di coltivarli in casa per conoscere da vicino il loro ciclo vitale.

Spiegare i funghi ai bambini
I funghi anche se somigliano alle piante non fanno parte del mondo vegetale, infatti non posseggono la clorofilla e quindi non compiono la fotosintesi clorofilliana ma si nutrono di altri esseri viventi. Non sono neanche animali ma appartengono al regno dei miceti, sono cioè un regno a sé stante.
I funghi che normalmente vendiamo spuntare nei punti più strani, sono in realtà il frutto, mentre il resto del fungo si trova sotto terra sotto forma di filamenti e si chiama micelio.
Interessante è anche come si riproducono, in questo assomigliano alle piante semplici: rilasciano le spore piccole cellule maschili o femminili che cadendo sul terreno, danno vita a nuovi organismi.

Poche informazioni per organismi complessi e pieni di fascino, che donano al sottobosco un tocco di mistero e incertezza e non a caso richiamano l’attenzione dei passanti! Sarà perché i funghi ci riportano al mondo delle fiabe o forse perché possono essere mortali per noi esseri umani fatto sta che non ci hanno ancora svelato molti dei loro segreti.

Coltivare funghi con FungoBox
Ho scoperto che i funghi esercitano grande fascino anche sui bambini, e dopo averli ammirati e fotografati nei boschi abbiamo deciso di coltivarli per poterli studiare da vicino, così abbiamo acquistato il Fungo mostro!

Fungo mostro e Fungo box sono dei kit fai da te per poter coltivare i funghi all’interno delle mura domestiche e poter raccontare il ciclo di vita dei funghi ai bambini. Bisogna prendersi cura delle spore all’interno di una pratica confezione e innaffiarle ogni giorno, dopo poco meno di due settimane nascono i funghi commestibili.

Fungo mostro ha un’estetica ben curata che cattura l’attenzione dei più piccoli: i bambini non vedevano l’ora di dare bere alle spore nella bocca del mostro con lo speciale spruzzino in dotazione, curiosi di vedere spuntare i funghi tra le fauci del terribile essere spaventoso.
Se per fungo mostro abbiamo aspettato due settimane prima di veder spuntare i piccoli funghi, per la fungo box l’attesa è stata inferiore ai sette giorni, per la felicità e la curiosità di tutti noi!


I funghi del kit sono commestibili (e buonissimi) e nascono dai fondi di caffè: quelli che sembravano essere scarti sono diventati una risorsa preziosa e così i fondi sono diventati un fertile terriccio ideale per dare vita a gustosi funghi.
Nel nostro caso, i miei figli non amano i funghi e così li abbiamo gustati solo noi, a loro è bastata la magia di veder trasformare delle invisibili spore in grandi funghi giorno dopo giorno!
In collaborazione con Fungobox

Il formaggio di Fossa di Mondaino
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