Montagna,  Trentino,  Viaggi

Trentino in Camper

Un nuovo viaggio, verso le nostre Alpi. Si parte direzione Trentino, con tanta voglia di lasciarsi il caldo alle spalle e di riscoprire questa bellissima regione. In Trentino siamo stati spesso visto che mio marito adora sciare, questa però è la prima volta che andiamo in camper.

Riva del Garda

La prima tappa è Riva del Garda per la Notte delle Fiabe.
Parcheggiare a Riva è impossibile così andiamo a Torbole che conosciamo un pochino meglio. Con le bici raggiungiamo Riva del Garda e visitiamo per la prima volta questa città. Ci piace molto, anche se travestita in occasione di questa notte fiabesca dedicata alla Lampada di Aladino.
Una città in festa, tante persone, personaggi fiabeschi ovunque, giochi e attività per bambini, spettacoli teatrali a tema….ma la cosa davvero magica di questa festa sono i fuochi d’artificio. Attendiamo le 10 di sera e ne vale davvero la pena, un vero spettacolo pirotecnico, forse il più bello che abbia mai visto, direttamente sul lago incorniciato da questa colorata cittadina.

Il mio Piccolo non aveva mai visto i fuochi artificiali, inizialmente ne è spaventato poi li osserva con grande stupore e impara un nuovo suono che continua a ripetere divertito: BOOM!
Riva del Garda vista così è davvero meravigliosa!

Lago di Ledro

La seconda tappa è il Lago di Ledro, vogliamo visitare il Museo delle Palafitte di Ledro.
Arriviamo presto ed è una bellissima giornata di sole, così anche se attirati qui dal Museo decidiamo di visitare il lago. Percorriamo la strada lungo lago e gli scorci che vediamo ci spingono a fermarci subito.
Una piccola passeggiata ed ecco li la nostra spiaggetta, piccola e familiare, ideale per cullare le risate di una famiglia rilassata.

Sul tardi visitiamo anche il Museo delle Palafitte del resto stiamo studiando o no la preistoria?

Lago di Molveno

La terza tappa del nostro viaggio è un altro lago, il lago di Molveno. Se da un lato il lago di Ledro è integro, naturale con pochi ritocchi umano, il lago di Molveno è decisamente un lago turistico, non per questo meno bello!
Arriviamo a Molveno e ci accorgiamo subito di quanto sia pronto ad accogliere i turisti! I camper, gli alberghi i ristoranti, ogni cosa ha una sua collocazione precisa, studiata per poter consentire alle famiglie di rilassarsi.
Il tempo è un pò cupo, eppure arrivati in spiaggia restiamo estasiati: ampi prati curati che fanno da contorno ad un lago dai colori smeraldi. Sullo sfondo le montagne.

Abbiamo passeggiato in bici e Grande si è divertito tantissimo nelle piste per biker, che idea simpatica! Ci siamo preoccupati di “testare” i tre parco giochi in legno per bambini (dico tre!), abbiamo passeggiato lungo il lago.
Ma una passeggiata mi è rimasta nel cuore più di altre, un piccolo viottolo nella parte superiore di Molveno, costeggiato per tutto il suo tragitto da un piccolo ruscello. Si ha la sensazione di essere accompagnati nel bosco da questo lento fiotto d’acqua, che ti cammina al fianco, che ti guida e ti dona pace.

La fine di questa escursione è veramente originale, un’antica segheria ancora in funzione, Taialacqua.
Siamo rimasti tutti incantati a fissare quel legno che veniva segato sotto la forza di quel ruscello che fino ad allora ci aveva dolcemente fatto compagnia. Abbiamo aspettato che la lama concludesse il suo lavoro, affascinati dalla lenta maestosità di quanto stava avvenendo sotto i nostri occhi. Ovunque lamelle di legno e segatura. Un vero tuffo nel passato.

Trento Merano e Rovereto

Dopo il lago di Molveno ripartiamo direzione Trento per una giornata intensa di studio! Qui il post che racconta la nostra avventura al Muse.
La nostra permanenza a Trento è veramente legata solo al Muse, ora ci vogliamo rilassare e così ci dirigiamo a Merano, precisamente alle Terme di Merano.

Era esattamente quello che ci voleva: un giorno per ritrovare le nostre energie, e abbiamo conferma che siamo nel posto giusto. Ampi prati con alberi con grandi chiome fresche fanno da contorno a tante piscine e vasche termali. Qui finalmente ho trovato la mia temperatura ideale 37 gradi…che sogno!
Ci siamo rilassati, divertiti e ora siamo pronti per la nostra ultima tappa, Rovereto.
In questa città abita la mia cara cugina, con cui ho condiviso la mia infanzia e quindi più che visitare, trascorriamo due giorni in famiglia, parlando, camminando e mangiando. Che bella cosa <3

Vacanze perfetta, un giusto connubio di natura, cultura e relax. Alle volte si riesce 😉

A nostro figlio è piaciuta davvero tanto questa vacanza, al punto che ha deciso di scrivere due righe a riguardo!

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *