Spiegare cosa sono i batteri e i virus ai bambini
La nostra mente alle volte è troppo piccola per comprendere la grandezza dell’Universo, e allo stesso tempo è troppo grande per avere dimestichezza con il mondo microscopico.
L’uomo però è per natura curioso, allora come spiegare ai bambini la vita dei microrganismi, come i batteri e i virus?
Cosa sono i batteri e virus?
I batteri e i virus sono entrambi esseri viventi molto piccoli che non si possono vedere a occhio nudo, ma solo grazie a un microscopio. Entriamo nel dettaglio.
I batteri sono microrganismi unicellulari grandi circa un millesimo di millimetro che possono vivere e riprodursi nell’ambiente indipendentemente da altri. Alcuni batteri sono dannosi per l’uomo ma tantissimi sono utili, per esempio grazie a questi piccoli esseri viventi il latte si trasforma in yogurt e la farina fermenta e diventa pane. Molti batteri sono presenti anche nel nostro corpo, soprattutto nell’intestino e collaborano con le nostre cellule per poterci mantenere in buona salute.
La parola invece, Virus deriva dal latino e vuol dire “veleno” o “tossina”; sono esseri viventi molto semplici più piccoli dei batteri, al punto che per vederli dobbiamo usare solo microscopi elettronici.
A differenza dei batteri, i virus non riescono a sopravvivere nell’ambiente, ma per riprodursi e vivere hanno bisogno di una cellula che li ospita, sono dei “parassiti”. Nel nostro corpo i virus, possono causare infezioni e malattie come un raffreddore ma in alcuni casi possono essere molto aggressivi e attaccare organi e apparati di un corpo sano con malattie importanti.
Sembra una situazione drammatica e senza scampo, invece…
Come ci difendiamo dai virus e dai batteri nocivi?
Dobbiamo avere paura dei virus e dei batteri? No, perché noi conviviamo da sempre con migliaia e migliaia di microrganismi.
Una stima afferma che il numero di microbi nel nostro corpo è quasi pari al numero delle cellule, e anzi sarebbe corretto considerarli parte del nostro organismo, perché contribuiscono al corretto funzionamento dei nostri organi e apparati. Pensiamo ad esempio a quanto è importante l’insieme dei microrganismi che compone il microbiota intestinale.
Dentro di noi inoltre, abbiamo tutti gli strumenti per difenderci dai virus o batteri pericolosi. Quando entriamo in contatto con microbi che cercano di danneggiarci, il nostro sistema immunitario attiva prontamente una risposta efficace. Gli anticorpi ad esempio sono nostri preziosi alleati, pronti a combattere se nel nostro corpo c’è un infezione!
Il coronavirus di cui si parla in questi giorni, è tra quelli responsabili di un’ influenza con possibili gravi conseguenze. I virus si contagiano da persona a persona e non riescono a resistere a lungo nell’ambiente.
Il nostro corpo è in grado di affrontare da solo un’influenza causata da un virus di questo tipo, noi però possiamo collaborare cercando di mantenere in forma il nostro organismo con una sana alimentazione e del moto regolare.
E’ importante inoltre prevenire la diffusione dei virus con alcune piccole accortezze come lavarsi spesso le mani, ed evitare si starnutire vicino ad altre persone.
Come spiegare ai bambini cos’è il Coronavirus?
In questi giorni però si parla di Coronavirus praticamente ovunque: al supermercato, mentre si passeggia in centro e al parco giochi. La paura è palpabile e i nostri bambini ci pongono delle domande su quello che succede intorno a loro. Come rispondere senza urtare la loro sensibilità?
Non fomentiamo paure ingiustificate, perché la paura è un sentimento che potrebbe addirittura indebolire il nostro sistema immunitario. Ricordiamo inoltre che la presenza dei genitori è un elemento rassicurante molto importante.
I bambini risentono enormemente dello stato emotivo dei propri genitori, respirano le loro ansie e paure, quindi evitiamo di essere allarmisti o ansiogeni, ma conserviamo la nostra razionalità.
Alle volte possiamo evitare eccessive spiegazioni, e aggiungerei anche rassicurazioni. Noi ad esempio a nostro figlio Gabriele che ha 5 anni, abbiamo evitato di raccontare quanto succede. Chiaramente è stato facile perché la sua routine non è stata stravolta eccessivamente e inoltre in casa non abbiamo la televisione!
Con Christian invece, essendo un adolescente e risentendo del clima di preoccupazione generale, abbiamo deciso affrontare l’argomento e “leggere” insieme quanto stava succedendo intorno a noi. Abbiamo analizzato insieme le informazioni che avevamo e, nell’occasione lo abbiamo rassicurato su alcune precauzioni che abbiamo preso come famiglia. Questo è bastato per rassicurarlo.
Per maggiori informazioni su come affrontare l’argomento con i propri figli, ho trovato utili i consigli del pedagogista Daniele Novara.
I vostri figli come stanno vivendo l’emergenza Coronavirus?
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