Nelle Marche con i bambini: Cingoli, Elcito e la faggeta di Canfaito

Le Marche è una regione tutta da scoprire in modo lento per poterne assaporare ogni angolo e goderne appieno usi e costumi. Adoro viaggiare e mi piace ancor di più conoscere le bellezze intorno a noi, è per questo motivo che appena possiamo cerchiamo di conoscere gli angoli nascosti della nostra terra!

Recentemente siamo stati a Cingoli, Elcito e nella faggeta di Canfaito, un itinerario naturalistico nelle Marche: luoghi incantevoli adatti a chi ama la natura e vuole viaggiare in modo lento dedicando tempo a sé stessi e al territorio.

Cingoli, il balcone delle Marche

Il piccolo borgo di Cingoli si trova in provincia di Macerata e incanta tutti per il suo panorama, al punto che è stato definito il Balcone delle Marche. Un luogo romantico con una vista mozzafiato: dalle mura castellane di Cingoli è possibile infatti ammirare gran parte del territorio pianeggiante marchigiano da Pesaro al monte Conero!  

Cingoli ha una vista meravigliosa ma è anche un piccolo borgo ricco di monumenti, palazzi e tanta storia da raccontare; passeggiando per il centro è possibile ammirare eleganti residenze come il Palazzo Municipale con la Torre dell’Orologio e palazzi decorati con affreschi di pregio come un’opera di Lorenzo Lotto conservata nel Palazzo Comunale. A riguardo merita una visita il museo archeologico statale di Cingoli che espone al pubblico una ricca collezione di manufatti ritrovati in zona dal Paleolitico fino ai nostri giorni.

Cingoli è in definitiva un piccolo borgo nelle Marche, rilassante e piacevole che ha molto da offrire ai suoi ospiti; ai bambini ad esempio è dedicato il grande parco che si trova all’ingresso del paese, un grande spazio verde pieno di giochi cui nessuno riesce a resistere. Sempre qui a Cingoli si trova inoltre, il bacino più grande delle Marche, il lago di Cingoli o anche noto come lago di Castreccioni inserito in un contesto naturalistico unico.

Museo del Sidecar a Cingoli

Vicino al lago, un museo da non perdere è il museo del Sidecar, una tra le collezioni più complete in Europa. I sidecar non sono solo dei semplici modelli di veicoli, ma raccontano un’epoca che celebrava la fantasia, l’ottimismo e la voglia di sperimentare.

Un’ampia collezione di modelli sidecar raccontano gli anni difficili, ma anche la voglia di andare avanti di una società che nonostante le difficoltà continuavano a sognare.
Insieme ai sidecar nel museo un’esposizione della storia della moto nel cinema: oltre 50 veicoli trasmettono il forte legame che da sempre intercorre tra il mondo del motociclismo e il cinema.
Emozionante camminare tra le moto e le locandine di film famosi come “il selvaggio” di Marlon Brando, “la grande fuga” di Steeve McQueen e le meravigliose moto di Batman o il chopper di Easy Rider.

Elcito, un borgo senza tempo nelle Marche

Vicino a Cingoli, assolutamente da non perdere è Elcito, un piccolo borgo incantato o più esattamente un piccolo gruppo di case suggestivo e isolato, abitato da sole 7 persone ma con una lunga storia da raccontare.

Elcito si trova alle pendici del monte San Vicino ed è letteralmente arrampicato su uno sperone roccioso, arrivarci non è stato facile per me che non amo molto le curve e le strade di montagna ma posso dire che ne è valsa davvero la pena!

Poche case e intorno la pace che solo la natura dona e il silenzio è rotto solo dal vento che accarezza gli alberi, Elcito è il luogo ideale per isolarsi per qualche ora da smog, tecnologia e dallo stress del vivere odierno!

Non immaginate comunque Elcito come un luogo diroccato e abbandonato, è vero che pochi anni fa gli abitanti erano oltre duecento mentre oggi sono pochissimi, però in estate il borgo si ripopola e molti tornano nelle loro case estive, ristrutturate e ben tenute. E’ proprio la cura con cui tutto è conservato qui nel piccolo borgo, che trasmette l’amore delle persone che lo abitano e che lo scelgono come seconda residenza.

La faggeta di Canfaito

Una delle cose da fare nelle Marche, soprattutto se amate la natura e i boschi è venire in autunno nella faggeta di Canfaito: su un altopiano del monte Vicino, non distante da Elcito si trovano dei faggi secolari che creano un paesaggio fiabesco.

Siamo arrivati nella faggeta di Canfaito un lunedì mattina, un giorno qualunque d’inizio autunno ed eravamo soli. Siamo scesi e ci siamo inoltrati nel bosco con un timore riverenziale: tutto era così surreale e meraviglioso quando all’improvviso abbiamo sentito un nitrito, in men che non si dica si sono avvicinati una coppia di cavalli con un puledro. Noi siamo rimasti bloccati, eravamo letteralmente senza fiato visto che era la prima volta che incontravamo dei cavalli liberi. Ci siamo immobilizzati e gli animali ci sono passati vicino, mangiando qui e là ed è stata un’esperienza incredibile.
Qui nella faggeta di Canfaito è possibile trovare molti animali allo stato brado o mucche al pascolo!

Amiamo molto passeggiare nei boschi e la nostra escursione nella riserva naturale del monte San Vicino ci resterà nel cuore: è davvero qualcosa di unico, singolare e affascinante. I faggeti secolari del monte Canfaito donano una grande energia come in un profondo abbraccio, gli alberi ti avvolgono e donano una pace profonda: l’atmosfera è forte e intensa!

Una curiosità: la maggior parte dei faggi presenti in questa zona sono secolari e qui, a Canfaito potrete addirittura trovare il faggio più antico delle Marche, inserito fra i 300 alberi monumentali più antichi d’Italia.

Un viaggio bellissimo, noi quattro insieme per vivere qualche giorno immersi nel verde nella nostra bellissima regione! Voi amate riscoprire il territorio in cui vivete o lo prendete per scontato?