Cosa fare a Rimini con i bambini
Tempo fa avevamo visitato i musei di Rimini ed era stata davvero una bella esperienza! Ultimamente abbiamo avuto modo di conoscere ancora meglio questa città grazie al fatto che nostro figlio ha frequentato le lezioni di Unijunior, così approfittando di bellissimi pomeriggi di sole, abbiamo deciso di visitare la città come turisti e abbiamo scoperto che Rimini è una città che incanta!
Ve ne raccontiamo un pezzettino, iniziamo da un ponte con una storia antichissima.
Il ponte Tiberio
Rimini conserva una forte traccia della sua storia romana, il ponte Tiberio è un monumento di Rimini dell’antica Roma e ha circa 2000 anni (è stato completato nel 21 d.c.). Considerato uno tra i ponti più notevoli fra quelli dell’impero romano è attualmente presente nel simbolo della città.
Il ponte è arrivato a noi oggi praticamente indenne, eppure quante storie di guerre e conquiste potrebbe raccontare! Proprio per la sua longevità è chiamato anche “Ponte del Diavolo“.
La leggenda vuole che per Tiberio la costruzione di questo ponte Ariminum fosse qualcosa di veramente difficile, una serie di difficoltà in corso d’opera lo spinsero a credere che non sarebbero mai arrivare alla fine. Decise così di ricorrere al soprannaturale e arrivò al punto di invocare il Diavolo e stringere un patto con lui: il Diavolo avrebbe costruito il ponte e in cambio avrebbe ricevuto in dono l’anima del primo che lo attraversava!
Il ponte fu costruito nel giro di una notte, bello, solido e imponente. Il giorno dell’inaugurazione però Tiberio pensò bene di far passare un cane per primo sul ponte per liberarsi del gravoso patto. Il Diavolo non prese bene la cosa e pensò bene di distruggere il ponte e calcio più volte sulle pietre che lui stesso aveva posato: nulla da fare il ponte era indistruttibile e neanche lui poteva fare nulla.
Ancora oggi in ricordo di quell’avvenimento compaiono delle orme caprine impresse sulla pietra all’inizio del ponte.
Ecco quindi che il ponte di Tiberio si guadagnò la fama di indistruttibile!
Mio figlio adora le leggende, dopo avergliela raccontata vi assicuro che il ponte ha assunto un nuovo fascino ai suoi occhi. Una chiara espressione dell’imponenza e la perfezione dell’architettura romana!
Quanto si può imparare solo osservando un ponte come questo.
Vicino al ponte, il parco Marecchia, ideale per una piacevole passeggiata, sopratutto per chi ha come noi un piccolino che ama correre!
Rimini Romana
Ma le sorprese nel centro di Rimini non finiscono qui, un pomeriggio passeggiando abbiamo incontrato un vero reggimento romano qui nel cuore della città: sono i XIII Gemina un’associazione culturale che si pone come obbiettivo quello di raccontare il modo di vivere degli antichi romani del I secolo d.c.
Questa legione, è qui oggi a Rimini per far vedere gli usi e costumi della Rimini di 2000 anni fa. Una ricostruzione di parte dell’esercito romano curata nei minimi dettagli, ma anche di arti e mestieri che all’epoca erano tanto in voga. Persone molto attenti e disponibili a raccontare a grandi e bambini la storia dell’antica Roma, curiosità e stili di vita.
A Grande piace molto l’impero romano, così appena uscito dall’Università lo abbiamo portato qui, per potergli fare una sorpresa. Quando ha visto una legione romana in carne e ossa è rimasto senza parole (succede davvero poche volte!!!) ed era molto intimidito, quasi non lo riconoscevo più. Poi piano piano si è sciolto e si è avvicinato ai suoi supereroi, anche se è rimasto ancora in rispettoso silenzio!
Tutto questo al museo Arimini Caput Viarum, un percorso multimediale e interattivo che ti guida alla scoperta della città, spiegandone le origini, la storia e i tesori da scoprire. Un museo da visitare se venite in queste zone.
Ma le sorprese non sono finite….se siete qui a Rimini, dovete assolutamente visitare il borgo antico e cuore pulsante della città.
Borgo San Giuliano
Borgo San Giuliano è l’originale borgo dei pescatori di Rimini, una vera chicca della città, lungo le rive del fiume Marecchia.
Camminare nelle sue piccole stradine è molto suggestivo, ogni passo è un richiamo alla vita dei pescatori che un tempo lavoravano e vivevano in questa parte della città.
Ma questo borgo ci parla anche di un grande personaggio nato proprio qui in via Dardanelli 10, Federico Fellini. Lui amava particolarmente questo luogo e a lui e ai suoi film sono dedicati molti murales perfettamente conservati che si trovano sopra le case del borgo di San Giuliano.
Tutto questo per dirvi che Rimini non è solo mare e divertimento, questa città ha un centro storico da scoprire e una storia tutta sua dal sapore molto antico da raccontare!
E se non bastasse i riminesi sono unici, ospitali e allegri solo come i romagnoli sanno essere…