Luna, sole e arcobaleno
Mentre lavoro con Grande, mentre parlo con lui di piccole grandi cose della nostra quotidianità, c’è Piccolo che ci osserva, ci ascolta e ci scruta, cresce velocemente e ha quasi 2 anni.
Lui riempie le mie giornate come solo un bambino piccolo riesce a fare, tra mille cure e attenzioni. Ma questa piccola polpetta, mi riempie anche il cuore, tra coccole e mille giochi.
Come il fratello è un gran chiacchierone e adora i libri. Mi chiede spesso di leggere per lui! Lo vedi arrivare con il libro che ha scelte e mi dice “mamma vieni!” e senza che io abbia potere decisionale, sono costretta a seguirlo.
A differenza di suo fratello ha sviluppato da subito un ottima manualità: “lui vuole fare da solo” in pieno stile montessoriano. Quindi, un pò perchè ai secondi figli viene dedicato meno tempo esclusivo, un pò perchè lui è molto deciso, ha imparato davvero tanto e usa benissimo le sue piccole manine.
Ultimamente mi chiede di scrivere, così ho pensato di iniziare a creare qualcosa con lui, progetti solo per noi due con colla, forbici, carta colorata e tante penne. Lui è entusiasta perchè può usare tanti materiali che finora erano ad uso esclusivo di suo fratello.
Abbiamo iniziato con i luminari del cielo per passare all’arcobaleno.
Il sole lo abbiamo realizzato con cartoncino colorato e tante palline di carta velina….io stendevo la striscia di colla, lui incollava le palline sui raggi tracciati!!
Nel rappresentare la luna invece, Piccolo si è divertito a incollare le stelle, una per una.
Infine l’arcobaleno l’abbiamo realizzato con il riso colorato e tanto morbido ovatta.
Abbiamo colorato il riso tempo fa con le tempere, colori diversi con cui Piccolo fa di tutto….inizia con i didattici travasi montessoriani, con barattoli e cucchiai di varie grandezze e finisce per lanciarli con più entusiasmo che ad un matrimonio!
Beh questa volta abbiamo “intrappolato nella la colla” i dispettosi chicchi di riso, per formare un magnifico arcobaleno. Per corredare il cielo abbiamo usato l’ovatta e…non vi dico la meraviglia quando mio figlio ha scoperto questo nuovo materiale.
Sono attività semplici, che ci consentono di passare del tempo con i nostri figli, in modo piacevole e costruttivo.
Ora finalmente in camera sono esposti anche i lavori di Piccolo, e lui è davvero entusiasta di farli vedere a chiunque arrivi.
Che meraviglia crescere con voi!
“Lo studio dello sviluppo psichico del bambino è intimamente connesso con lo studio dello sviluppo del movimento della mano.”Maria Montessori
Colorare il riso
Per dare colore ai nostri chicchi di riso noi abbiamo usato le tempere, perchè Piccolo non mette nulla in bocca, in caso coso contrario si possono valutare i colori alimentari. Il procedimento è il medesimo in entrambi i casi. Servono:
- riso in quantità
- sacchetti di plastica piccoli (io ho usato quelli per surgelare gli alimenti)
- tempere
- pochissima acqua
Mettere nel sacchetto il riso da colorare, aggiungere le tempere. Una volta chiuso il sacchetto, strapazzare il contenuto per fare in modo che il colore raggiunga ogni chicco. Se il colore è troppo denso, si può aggiungere un pochino di acqua.
Una volta colorato il riso, lo abbiamo steso su un piano rivestito di carta e l’abbiamo fatto asciugare per circa un giorno.
Sarà un gioco apprezzatissimo dai piccoli!