Laboratorio di Candele a Candelara (PU)
Parlo spesso ai bambini del mondo degli animali, perché sono convinta che oltre a essere profondamente connessi con tutti gli esseri viventi, dalla natura impariamo molto.
Tra i nostri animali preferiti ci sono le api, piccoli insetti che hanno un ruolo fondamentale nel nostro ecosistema e tempo fa abbiamo realizzato un minibook sull’argomento. Dato che “non si finisce mai d’imparare”, stavolta abbiamo deciso di organizzare un laboratorio sulle candele.
L’ape è famosa perché produce il miele, la pappa reale, il propoli e il polline, ma molti non sanno che trasforma anche il nettare in cera, una preziosa sostanza che grazie alle sue proprietà viene utilizzata in diversi settori. La cera si ottiene dal nettare e le api la adoperano per la costruzione dei favi, le piccole celle in cui custodiscono il miele, il polline e le uova.
Come sempre, mettiamo le mani in pasta, e lasciamo sperimentare liberamente i nostri bambini.
Candele a Candelara (PU)
Siamo stati fortunati, per il nostro laboratorio non potevamo trovare di meglio; la pro loco di Candelara infatti ha gentilmente messo a disposizione dei nostri bambini la loro struttura e la loro professionalità e competenza nel campo.
Candelara è un grazioso borgo nelle colline vicino Pesaro, molto conosciuto per l’evento Candele a Candelara che ogni dicembre richiama migliaia di visitatori. Si tratta dell’unico evento in Italia totalmente dedicato alle fiammelle di cera: un piccolo paese illuminato unicamente da candele in un’atmosfera quasi fiabesca.
La Pro Loco organizza periodicamente dei laboratori dedicati alla celebri candele, un’ottima occasione per conoscere meglio il nostro territorio ma anche la cera prodotta dalle api.
Il nostro gruppo di bambini è sempre numeroso e curioso di sapere cosa lo attende per questa giornata: intorno a noi ci sono candele di ogni forma e colore ma anche un’arnia e parti di abbigliamento di un apicoltore.
Tutto comincia con una panoramica sul mondo delle api, ma la parte più divertente è toccare con mano i vari strumenti che utilizza l’apicoltore nel suo lavoro. I bambini non vedono l’ora d’indossare la maschera di protezione: dietro il velo nero esplode un sorriso dopo l’altro, e intorno tanti genitori pronti a immortalarli.
Gabriele è al settimo cielo e il suo immenso sorriso ripaga ogni fatica di questa giornata.
Oltre la protezione, i bambini sono curiosi di provare anche i guanti, usare il soffiatore e girare la manovella dell’estrattore di miele. Cose semplici ma molti efficaci per parlare di un lavoro, quello dell’apicoltore tutt’altro che facile.
Fare le candele con i bambini
Compreso che l’ape produce la cera, ora non ci resta che metterci al lavoro, il laboratorio di oggi permetterà ai bambini di fare due candele con metodi diversi.
La prima candela si ottiene sciogliendo la cera d’api fino a che non ha raggiunto la forma liquida, dopo si versa il composto ottenuto nel contenitore con lo stoppino. I bambini hanno scelto il contenitore e inserito lo stoppino, fissandolo sul fondo. Successivamente l’operatore ha versato la cera liquida nel contenitore di ogni bambino.
Mentre attendavamo l’asciugatura, un altro operatore aiutava i bambini a fare una candela partendo dai fogli di cera d’api. Una volta ammorbiditi i fogli, i bambini potevano scegliere la dimensione della candela e inserire al centro lo stoppino. A questo punto spettava ai piccoli modellare il foglio fino a ottenere la forma desiderata.
I bambini, grandi e piccoli, girano per le varie stanze con le loro candele in mano, felici di poter portare a casa un ricordo di questa giornata realizzato con le proprie mani.
Nell’aria il dolce profumo di miele e primavera e un sottofondo di risate e felicità …. non vorrei essere altrove.
Arrivati a casa, e per molti giorni queste candele sono state il centrotavola nelle nostre cene, un piccolo dono delle nostre amiche api.
Ora quando chiedo a Gabriele “Cosa fanno le api per noi?” Lui mi risponde “il miele e la cera”, e per me è un grande successo!
Informazioni pratiche
L’evento Candele a Candelara si tiene nei fine settimana di novembre e dicembre. Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina ufficiale www.candelara.com e alla pagina facebook.
Oltre a camminare per il borgo, acquistare una delle famose candele (e qui ne troverete di meravigliose) non dimenticate di visitare il castello di Candelara. Nella Sala del Capitano è custodito uno dei pochi orologi del settecento ancora funzionanti, che continua a scandire il tempo qui a Candelara, e stupisce i turisti per il suo elaborato meccanismo.
10 commenti
il contatto naturale
Che bello!
Complimenti per l'iniziativa e per la condivisione!
ciao ciao
la luna di carta
😉 grazie mille
la luna di carta
Si….è stato bello anche per noi adulti, fare le candele non capita tutti i giorni!
Corinna
Deve essere stato veramente bello! Un esperienza veramente particolare per i bimbi!
Occhio allo Scatto
Che bella esperienza! E' bello organizzare queste attività per i più piccoli, stimolano la loro creatività!!!!
una siciliana in cucina
interessante e sicuramente istruttivo
chia bertasa
Bellissime le candele , bellissimo questo laboratorio.
Devo provare a cercare anche qui in zona.
Grazie per lo spunto.
la luna di carta
Molto!!
la luna di carta
Diciamo che a me piace molto organizzare, perchè in fondo passo una giornata con i miei amici, io figlio con i suoi….e nel frattempo torniamo TUTTI a casa arricchiti!
la luna di carta
Ti racconto come è nata l'ide a di questo laboratorio, un amico di mio figlio di 6 anni mi ha detto: Mari, sono andato con la scuola al laboratorio di candele a Candelara, ci andiamo anche noi INSIEME?
Ero al settimo cielo, quel TUTTI NOI INSIEME, mi ha commosso.
Lui è tornato con noi, insieme ai suoi genitori e alla sorellina, ed era felice.