
10 libri per bambini di due anni
Ho letto ai miei bambini da quando erano nella pancia, e oggi che posso stringerli tra le mie braccia è uno dei momenti che preferisco. Forse sarà perché non so giocare, allora ho iniziato a condividere con loro una delle mie passioni, e da lì ho scoperto un mondo meraviglioso in cui perdersi.
Penso che leggere mi abbia insegnato tanto, mi ha permesso di giocare, di urlare, di fare teatro con i miei figli; ed è bellissimo quando loro con il libro in mano ti dicono “mamma, leggi?” perché lo associano ad un momento felice.
Intorno due anni i bambini iniziano a prendere consapevolezza di quello che accade intorno a loro e sono evidenti i primi tentativi di autonomia. Interessante è che anche se piccolini, in genere hanno gusti ben definiti, ed esprimono in modo chiaro le loro preferenze anche in fatto di libri.
Gabriele è molto deciso e in genere quando un libro gli piace è amore “a prima lettura”, così poi lo leggiamo, rileggiamo e leggiamo ancora, perché lui è così: gli piace e forse gli infonde sicurezza, ascoltare storie che conosce.
Io mi stanco? No! Perché dovrei? Ogni volta che rileggo la sua storia preferita mi piace trovare nuovi dettagli, parlare di particolari sottovalutati, ma anche leggere in modo diverso, con più sentimento ed empatia.
Oggi condividiamo con voi l’elenco dei 10 libri preferiti di mio figlio, e spero piacciano anche ai vostri bambini. Si tratta di libri per bambini dai due anni in poi, o anche prima!
Guarda che faccia! e Facciamo le facce
Il libro Guarda che Faccia! di Stefania Manetti è stato il primo libro del progetto Nati per Leggere, prodotto nel 2004. E’ un meraviglioso cartonato che ripropone dei visi di bambini in preda a emozioni diverse tra loro.
Ai piccoli piace molto questo libro perchè il bambino è naturalmente interessato alle espressioni del volto, filtro di emozioni e di un linguaggio visivo che ha imparato a decifrare fin da subito grazie al viso della sua mamma.
Altrettanto coinvolgente è Facciamo le facce di Gribaudo, che ha come protagonisti tanti dolcissimi bambini. Originali e brevi filastrocche accompagnano le foto dei bambini.
Mio figlio in brevissimo tempo ha iniziato a imitare le buffe espressioni dei bambini e per molto è stato il nostro gioco preferito, un gioco che ha riempito di risate e felicità casa nostra.
Due libri che non possono mancare nella libreria di un bambini di due anni!
Faccia Buffa
Il cartonato Faccia Buffa di Nicola Smee è stata la prima storia che mio figlio è riuscito a seguire! Si tratta sempre di un libro con facce, che però sono inserite in un contesto narrativo.
Il protagonista è un vivace bambino che gioca con una palla, ma un orso ruberà il suo gioco e il bambino vivrà diverse emozioni intense come stupore, paura ma anche felicità.
Una storia breve, semplice, che permette d’interagire con il proprio bambino in un terreno che lui riconosce: le emozioni che trapelano dal viso. Il libro si conclude con un un invito a giocare alle facce buffe e per vincere tutto è ammesso, pernacchie comprese!
10 dita alla mano e 10 dita ai piedini
Uno dei libri che hanno fatto maggiormente ridere il mio duenne è proprio 10 dita della mano e 10 dita ai piedini di Mem Fox.
Ricordo che era estate e ci divertivamo un mondo a contare non solo le dita delle mano, ma anche quelle dei piedi. Al mare i nostri piedi volavano in alto mentre gli altri sorridevano dei nostri giochi.
Se come me non sapete giocare, questo libro vi guiderà passo per passo, e sorrisi e allegria sono garantiti! (anche figuracce…)
Vado a dormire
Un libro in cui i bambini si identificano facilmente è la storia di Vado a dormire di Editoriale Scienza.
La protagonista del racconto è una bambina che sta per andare a dormire, e nelle pagine seguiamo i suoi rituali serali, passo per passo. Anche lei fa come noi? Per il bambino sarà divertente riconoscere nella carta scritta molte azioni, ripetute e regolari, che anche lui compie ogni sera, insieme alla sua mamma e al suo papà.
Caccanimali
Due anni è un’età difficile e di grandi cambiamenti. Togliere il pannolino e fare i propri bisogni nel gabinetto è una tappa importante nello sviluppo di un bambino, un vero impegno emotivo che alle volte mette a dura prova tutta la famiglia.
Allora meglio riderci su! Caccanimali di Charlat è un libro divertente e originale che parla di come tutti, animali compresi facciamo la cacca e pipi nel gabinetto.
Un modo giocoso per affrontare un grande cambiamento, non sempre facile da gestire.
Tre piccoli gufi
Ho letto il libro Tre piccoli gufi di Waddel e Benson al mio primogenito tanti anni fa….ora ritorna sul mio comodino e i tre piccoli gufetti, ora incantano il mio piccolino.
Una storia dolcissima, che racconta la paura di tutti i piccoli: la mamma non torna più!
Una paura comune, che segna un’importante tappa della crescita, alle volte dura ma pur sempre momentanea. Il mio piccolo sta crescendo…e io gli racconto questa storia, per rassicurarlo, per coccolarlo, perchè gli voglio bene e non potrei stare senza di lui!
199 mezzi di trasporto
Il mio Piccolo ha una vera passione per i mezzi di trasporto e quando ha visto il libro 199 mezzi di trasporto di Edizioni Usborne era davvero al settimo cielo: finalmente un elenco dettagliato di tutti i trasporti che lui adora tanto.
Grazie a questo libro tutti abbiamo imparato qualcosa, ad esempio a riconoscere una bisarca. Un giorno in macchina con il babbo, vediamo appunto una bisarca, mio figlio urla il nome del mezzo, felice di averlo riconosciuto, mentre mio marito ci guardava sorpreso.
Insomma il piccolo homeschooler promette bene!
Cucù
Un libro cartonato ricco d’immagini che incoraggia il gioco tra genitore e bambino è sicuramente Cucu di Cri Ninie Questo libro è rimasto a lungo sul nostro comodino ed è stato parte fondamentale del rituale della nanna per molto e molto tempo.
Ritengo sia questa la storia preferita di mio figlio, perchè Pepe lo diverte ma sopratutto sono i buffi animali che si susseguono che lo hanno conquistato con originalità e simpatia. Se poi alla lettura, il libro riesce a coinvolgere genitori e bambini nel gioco, il successo è garantito.
La gara delle coccinelle
Un albo illustrato che io adoro è La gara delle coccinelle di Amy Nielander. Chissa forse mio figlio ha capito che ho un debole per questo libro, così mi ascolta e lascia che glielo legga. Un giorno forse mi dirà che mi ascoltava solo per farmi felice, ho questo dubbio!
La storia ha come protagoniste tante coccinelle che gareggiano tra di loro, ma un improvvisa voragine ne inghiotte la maggior parte. Si fermeranno le rimanenti ad aiutare o correranno al traguardo per vincere? Non vi svelo il finale, perchè è dolcissimo.
Questi sono i 10 libri preferiti di mio figlio Gabriele, ai vostri bambini, cosa piace leggere?

Homeschooling: tra Responsabilità e Libertà

Laboratorio di Candele a Candelara (PU)
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