Il MMAPE un museo dedicato alle api
Amiamo il mondo delle Api, trovo che questi piccoli insetti hanno davvero tanto da insegnarci! E’ incredibile scoprire quanto le api siano importanti per l’equilibrio della natura, oltre che a produrre dei prodotti golosi con un effetto benefico sul nostro organismo.
Ricordo che, quando abbiamo deciso di non mandare nostro figlio alla scuola dell’infanzia, la prima attività che ho organizzato con altre famiglie è stata proprio una visita a un apicoltore. Non volevo assolutamente che a mio figlio fosse negata questa esperienza! Negli anni siamo tornati molte altre volte e, a distanza di tempo continua ad essere una delle nostre attività preferite.
Quando ho scoperto che in Trentino, e precisamente in val di Sole c’era un intero museo dedicato alle api abbiamo subito organizzato una visita. Cercheremo di spiegarvi perché questo museo è da non perdere!
Un apicoltore per raccontare la vita delle api ai bambini
Il museo MMAPE di Croviana si trova in un antico mulino ristrutturato. E’ completamente immerso nel verde e il contesto è davvero suggestivo! Oltretutto si trova vicino alla famosa ciclabile lungo il fiume Noce quindi una tappa golosa da non perdere.
Siamo arrivati al museo delle api da un percorso ai margini di un piccolo bosco, ad accoglierci fuori dal museo degli originali bugs hotel, le casette per insetti che offrono ospitalità ai piccoli animali così importanti nel cerchio della vita.
La nostra visita al museo comincia proprio dagli alveari che si trovano nei pressi del museo. A raccontarci la vita delle api c’è un giovanissimo apicoltore, che grazie alla sua passione e all’esperienza sul campo ci racconta le dinamiche e la vita all’interno dell’alveare.
Il nostro apicoltore estrae i vari favi uno ad uno, con mano ferma e con delicatezza e ci mostra come è strutturata una grande famiglia di api. Abbiamo visto piccole uova, ma anche delle api prossime alla nascita. E’ sempre suggestivo riuscire a individuare l’ape regina e le sue ancelle, ed è incredibile vedere come tutte le api si scansino al passaggio della regina.
Trovo molto imporrante aiutare i bambini a superare la comune paura che l’ape sia un animale pericoloso, e in questo la nostra guida è stata bravissima. Pur ricordandoci che sono animali che effettivamente possono attaccare l’uomo in condizioni specifiche, ha dimostrato che usando rispetto e delicatezza le api non sono pericolose.
Il nostro apicoltore non aveva particolari protezioni e estraeva i vari favi a mani nude, eppure non ha ricevuto neanche un morso. L’apicoltore, disponibile e appassionato ci ha raccontato come negli anni ha imparato a rispettare questo piccolo insetto e a instaurare un rapporto di fiducia con le api.
Un museo interattivo e moderno dedicato alle api
La visita agli alveari ci ha davvero conquistati, questa però non è l’unica attività che il museo propone. Entrati nel museo si passa dalla natura alla scienza e grazie a un incredibile viaggio sensoriale si parla finalmente delle api dal punto di vista scientifico.
Il museo delle api è ricco di aule didattiche che, in modo semplice e interattivo raccontano dal punto di vista scientifico la complessità del mondo delle api. Un viaggio incredibile che arricchisce quanto abbiamo visto all’interno dell’alveare spiegando ad esempio come le api comunicano tra di loro, come riescono a riscaldarsi in pieno inverno.
L’obbiettivo del museo delle api resta comunque sensibilizzare tutti e lanciare un messaggio positivo. Ricordiamo infatti che oggi le api sono una specie in pericolo, sono impollinatori indispensabili nel nostro ecosistema è importante capire che bisogna proteggerle.
Lo scopo della visita è trasmettere a ognuno di noi l’importanza di salvaguardare gli habitat naturali e ridurre il nostro impatto distruttivo sul pianeta per evitare che molte delle forme di vita che oggi conosciamo possano scomparire. Il museo riesce perfettamente in questa suo obbiettivo, coinvolgendo l’attenzione dei bambini e ponendo l’accento su comportamenti positivi, che mirino a creare una coscienza ecologica.
I bambini e il mondo della api
La visita si conclude con una degustazione golosa di miele trentino. Il museo ospita un’associazione di oltre 140 apicoltori locali che producono del miele nelle montagne vicine, questo miele viene venduto proprio qui al MMAPE. E’ grazie alla degustazione che abbiamo scoperto che il millefiori non è uguale dappertutto ma il sapore racconta i fiori del contesto territoriale in cui le api lo raccolgono.
Il miele trentino ha davvero un sapore unico!
Fatta la nostra scorta di miele, torniamo a casa carichi di provviste e arricchiti da una visita ricca e istruttiva per grandi e piccini. Credo che tornati a casa, torneremo a riguardare i nostri lapbook per aggiornare le informazioni con quello che abbiamo appreso di nuovo!
Voglio condividere con voi una frase che ho trovato proprio nel museo e che ha catturato la mia attenzione:
“Non è quanto siete occupati, ma perché siete occupati. L’ape viene elogiata e la zanzara viene schiacciata” Mary Flannery O’Connor
Dove dormire in Val di Sole con i bambini
A pochi chilometri dal museo delle Api si trova l’hotel Vittoria, uno dei nostri luoghi del cuore in Trentino. In questo accogliente albergo a conduzione famigliare abbiamo trascorso giorni sereni nella meravigliosa val di Sole.
L’Hotel Vittoria si trova a Dimaro, un grazioso borgo nel cuore della valle e da questa postazione è possibile raggiungere facilmente le migliori attrazioni della valle. Dopo lunghe giornate trascorse in montagna è stato incredibile lasciarsi coccolare nella Private Spa a disposizione per i clienti.
Consiglio assolutamente la mezza pensione, perché la cucina è tipica e tradizione ma soprattutto gli ingredienti sono genuini e a chilometro zero, una deliziosa esperienza culinaria!