La prima volta nei banchi di scuola
Mio figlio ha 9 anni ed è un homeschooler: non è mai andato a scuola e non ha mai fatto un giorno in una classe!
Ma è arrivata anche la sua prima volta tra i banchi ed è stato direttamente in un aula universitaria a Rimini, grazie alle iniziative di Unijunior, l’università per bambini.
Adesso vi raccontiamo tutto!
Unijunior è un progetto di studio nato in collaborazione con LeoScienza, rivolta ai bambini tra 8-14 anni. Le città coinvolte sono diverse, fra queste Rimini ed è proprio qui che Grande ha iniziato il suo percorso scolastico “al contrario”.
Abbiamo scelto di partecipare perchè i temi trattati sono davvero interessanti, oltretutto le lezioni sono a cura di docenti universitari affiancati da animatori professionisti dello staff di LeoScienza.
Per farvi un esempio, alcune delle lezioni di questa edizione a Rimini, cui ha preso parte Grande erano: L’uomo una macchina meravigliosa, Comprami sono il migliore: a cosa serve la pubblicità oppure ABC della rete: A come attenzione, B come buonsenso, C come ….chiedilo alla mamma.
Il primo giorno
Come tutte le mamme ho sempre immaginato e temuto il primo giorno di scuola, ma non avrei immaginato che sarebbe arrivato a 9 anni. Grande era emozionato, con il cartellino universitario in mano e lo zaino con quaderno per gli appunti e merenda sulla schiena, io vi assicuro ero molto più emozionata di lui.
Ho scattato tante foto mentre lui annoiato, mi fissava con un sorriso di circostanza, assorto e pensieroso per la nuova avventura che stava per vivere.
Arriviamo con largo (troppo anticipo) e ho il tempo di salutarlo, lui corre in aula. Sceglie il primo banco!
Mentre aspetto fuori parlo con le altre mamme, la mia più grande curiosità e capire perchè i bambini decidono di venire qui a seguire delle lezioni di studio quando il loro calendario scolastico è già molto fitto. Tutte mi rispondono che ai loro bambini le lezioni di Unijunior piacciono molto.
Forse le lezioni di Unijunior piacciono perchè non ci sono interrogazioni, compiti e verifiche, quindi si può imparare senza costrizioni con il solo piacere di approfondire un argomento prescelto? Chissà….
Le lezioni sono finite e Grande esce con calma dalla sua aula, è visibilmente stanco ma molto entusiasta della nuova esperienza! Racconta di essere sempre riuscito a sedersi in prima fila (perchè lui l’ansia della primo banco non sa neanche cosa sia!) e di aver alzato tantissime volte la mano per rispondere alle domande che la docente faceva.
Un homeschooler a Unijunior
Grande ha partecipato a sei lezioni ed era presente alla cerimonia conclusiva. L’esperienza gli è piaciuta e le lezioni lo hanno coinvolto e incuriosito.
Mi ha sorpreso la sua capacità di integrarsi in un gruppo di bambini così diversi da lui, in un altra città ma sopratutto in un contesto che lui non conosce, la scuola. Si è inserito senza alcun problema, senza ansia e tensione, con l’entusiasmo e la voglia di partecipare che lo contraddistingue.
Mi ha anche colpito la sua determinazione nel continuare a fare homeschooling! Qui a Unijunior ha potuto sperimentare un modo di “fare scuola” alternativo molto divertente, senza lo stress derivante da interrogazioni, verifiche e compiti a casa.
Eppure lui non vuole l’impegno quotidiano della scuola perchè apprezza tantissimo il tempo che ha a disposizione per vivere senza ansia, come un bambino dovrebbe fare.
Il tempo per i bambini è un dono davvero prezioso, quindi continueremo ad essere homeschooler ancora per un pò!
Informazioni pratiche
Unijunior, l’università per bambini organizza corsi nelle sedi di Rimini, Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, se siete interessati a far frequentare ai vostri bambini le loro interessanti lezioni troverete maggiori informazioni nel loro sito www.unijunior.it.
Spero che presto anche nella nostra città possano tenersi questi speciali corsi!
3 commenti
chia bertasa
So che qui vengono organizzati dal politecnico di Milano, per quest' anno però erano al completo, l' ho scoperto troppo tardi.
Mi rifarò l' anno prossimo!
Grande è saggio, come tutti i bimbi accolti e ascoltati.
Anche Leo non vuole smettere di fare scuola a casa, la libertà di imparare come, dove e quando si vuole non è baratta bile con un banco!
Buona serata Chiara
chia bertasa
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la luna di carta
Per mio figlio è stata una bella esperienza e mi ha detto che l'anno prossimo ci tiene a tornare. L'unico neo è la distanza! Magari lo facessero all'università di Pesaro o Urbino!
Ciao Chiara