Homeschooling: programmi o competenze

L’istruzione parentale offre alle famiglie l’opportunità di creare un percorso di apprendimento su misura per i propri figli. Tuttavia, una delle sfide principali è trovare il giusto equilibrio tra il programma tradizionale e lo sviluppo delle competenze essenziali per il futuro.

In questo articolo, esploreremo come genitori e educatori possano gestire efficacemente questi due aspetti, garantendo un’educazione completa e formativa. L’obiettivo è fornire strumenti per aiutare i bambini non solo ad apprendere nozioni, ma anche sviluppare le abilità critiche necessarie per affrontare le sfide della vita quotidiana e del mondo del lavoro.

Differenza tra programma e competenze

Nell’ambito dell’educazione, in particolare nell’homeschooling, è importante distinguere tra il programma e le competenze. Il programma si riferisce all’insieme dei contenuti e delle materie che devono essere insegnate e apprese durante l’anno scolastico. Potremmo definirlo una guida dettagliata su cosa deve essere trattato nelle varie discipline (matematica, scienze, storia, lingue, ecc.).

Le competenze, invece, rappresentano ciò che i bambini dovrebbero essere in grado di fare al termine di un percorso di apprendimento. E’ chiaro che vanno oltre la semplice memorizzazione di informazioni: includono la capacità di applicare conoscenze nel quotidiano, risolvere problemi, pensare criticamente e lavorare in modo collaborativo.

I programmi si concentrano sulle informazioni e i concetti da apprendere. Le competenze si concentrano sulle capacità di risolvere problemi, pensare criticamente e adattarsi a nuove situazioni.

C’è molta differenza tra una didattica che si basa sui programmi e una didattica che mira allo sviluppo delle competenze. Analizziamo alcune di queste differenze:

• Il programma è più focalizzato sui contenuti da apprendere, mentre le competenze riguardano l’applicazione di queste conoscenze nella vita quotidiana

• Il programma tende ad essere più statico, con un elenco di argomenti da coprire. Le competenze sono più dinamiche, perché si sviluppano e si affinano con la pratica e l’esperienza.

• La valutazione di un programma può avvenire attraverso esami che verificano la conoscenza degli argomenti studiati. La valutazione delle competenze, invece, richiede metodi più complessi!

Per chi fa homeschooling il programma può essere più flessibile può essere adattato alle esigenze e agli interessi del bambino. Deve comunque assicurare una copertura adeguata delle materie fondamentali per rispettare le normative.

Esami d’idoneità: programmi o competenze?

In teoria la scuola italiana, dovrebbe aver ha superato l’approccio rigido basato esclusivamente sui programmi scolastici, prestando più attenzione allo sviluppo delle competenze degli studenti. La verità è che non è così.

Nelle scuole si è ancora legati ai contenuti, all’apprendimento mnemonico di nozioni e si da troppo poco valore alle abilità pratiche, al pensiero critico e al problem-solving.

E’ importante ricordare che Il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) stabilisce le competenze minime che gli studenti devono acquisire in base alla fascia d’età. Su questi parametri si basano gli esami d’idoneità degli homeschoolers.

Indicazioni Nazionali per la scuola Primaria PRIMARIA

Gli homeschoolers quindi possono personalizzare l’apprendimento e adottare approcci più creativi, dando valore alle esperienze di vita reale. L’istruzione parentale offre la libertà di poter scegliere gli argomenti da trattare e di potersi concentrare su come sviluppare una vasta gamma di competenze, incluse quelle accademiche, sociali ed emotive.

Hai mai desiderato offrire ai tuoi figli un percorso educativo personalizzato, in grado di valorizzare le loro passioni e potenzialità? L’istruzione parentale potrebbe essere la scelta perfetta per te! Scopri come partire con il giusto approccio e assicurare un’esperienza di apprendimento coinvolgente e arricchente. Richiedi una consulenza!