Libri per parlare di Stelle, Pianeti e Costellazioni ai bambini
Ho iniziato ad amare i libri, quando ho scoperto che mi aiutavano nel difficile compito di spiegare cose complesse ai miei figli con un linguaggio semplice, tale che potessero comprendere. Perché i bambini sono in grado di capire qualunque cosa, se usiamo un linguaggio semplice e chiaro; grandi verità, concetti complicati, possono essere capiti facilmente anche dai più piccoli.
Parlo di questo per esperienza, perchè mi sono spesso ritrovata a rispondere a domande complesse che i miei figli mi ponevano.
Usando le parole giuste e il linguaggio semplice, tutto diventa chiaro.
Perchè questa premessa? Oggi vorrei parlarvi di due libri, il primo in particolare Cosa sono le stelle edizione Usborne, mi ha colpito per la semplicità con cui tratta l’argomento.
Cosa sono le stelle è un albo illustrato ricco di alette, che incuriosiscono anche il bambino più ritroso. Un modo unico e originale di avvicinare i bambini al mondo dell’astronomia, dando risposta alle prime domande che i più piccoli si pongono:
Cosa sono quei puntini luminosi lassù? E’ possibile andarci?
Alla fine del libro ero davvero stupita, possibile essere più semplici nel spiegare argomenti scientifici a bambini di 3 o 4 anni?
Mi piace questo modo dolce di raccontare il cielo perché guardare il cielo insieme ai nostri figli è un regalo che dovremmo farci tutti più spesso.
Per Grande invece ho scelto un libro sulle costellazioni, Costellazioni, le stelle che disegnano il cielo.
Questo libro di Editoriale scienza è particolarmente adatto per bambini dai 7-8 anni in poi, ideale se sono curiosi e amanti delle storie mitologiche.
Le pagine iniziali, aiutano il bambino a capire che osservare il cielo e conoscere le stelle non è poi sempre così facile, perchè il cielo è in movimento.
Questa verità tanto semplice, è però complessa da spiegare e applicare a quello che vediamo ogni notte: un cielo costellato da tanti puntini luminosi.
Dopo una prima parte, più tecnica corredata di disegni e mappe del cielo (che tra le altre cose si possono osservare anche al buio), arriva la seconda parte in cui vengono raccontate le principali costellazioni, i miti e le leggende a queste collegate.
Una curiosità tra tutte ve la voglio citare, non sapevo che la parola “settentrione” con cui si indica il Nord, deriva proprio dalle costellazioni!! L’espressione latina “Septem triones” significa “sette buoi” o sette tori da traino perchè i Romani erano soliti chiamare in questo modo le sette stelle della costellazione dell’Orsa Maggiore o Grande Carro.
Ho letto questo libro da sola in spiaggia, mentre mio figlio giocava con i suoi amici e ne sono rimasta affascinata, e questo sarà il suo regalo a sorpresa la notte dell’Eclissi Lunare, questa sera.
Così lui che ama miti, storie e leggende, domani potrà continuare ad avere la testa tra le stelle.
2 commenti
Mamma Michela
Sei una mamma speciale! Leggo i tuoi post e ne esco sempre con il cuore gonfio di dolcezza….
Anche i miei bambini amano osservare il cielo, il più grande è proprio appassionato e di recente abbiamo partecipato ad alcuni incontri l'osservatorio di un paese a noi vicino! Comprerò i libri che hai recensito perché già da come li hai descritti mi sembrano fantastici e adatti ai miei bimbi che hanno la stessa età dei tuoi e comunque hai ragione, dovremmo regalarci più spesso momenti con il naso rivolto al cielo con i nostri figli! Un abbraccio
la luna di carta
Mi fai arrossire, sono una mamma…come tante altre!