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In viaggio tra Austria e Alto Adige con i bambini

Questa estate siamo partiti con il nostro vecchio camper in vacanza: destinazione Alto Adige e Austria, un po’ come sempre all’avventura!
Viaggiare in camper non è sempre facile, e quando i bambini crescono lo è sempre meno; gli spazi sono ristretti e la poca privacy favoriscono tensioni e litigi. La convivenza non è sempre facile, se poi come noi non volete che i bambini trascorrano troppo tempo davanti ai loro aggeggi elettronici, occorre trovare strategie alternative e armarsi di tanta pazienza.
Eppure, passati primi giorni di rodaggio, torniamo sempre entusiasti di esserci ritrovati forti e uniti.
La nostra vacanza? Come sempre è stata “on the road” tra musei, città e natura e mai come quest’anno mi sembra che di aver trovato l’equilibrio tra queste cose!

Salisburgo con i bambini

Siamo partiti destinazione Salisburgo e la nostra prima tappa è stata davvero unica nel suo genere,  abbiamo visitato una miniera di sale a Hallein, il famoso oro bianco che ha reso ricca la città. Siamo entrati in una profonda galleria con un trenino rudimentale, abbiamo usato gli scivoli degli minatori e infine siamo andati in barca su un lago sotterraneo, il nostro viaggio comincia nel migliore dei modi!

Cosa dire di Salisburgo? Conoscevamo questa città perché ha dato i natali al celebre Mozart, ma non immaginavamo che fosse così elegante e sofistica. Una moderna città delicatamente adagiata lungo il fiume Salzach che accoglie i suoi turisti in modo naturale e semplice.

Abbiamo visitato la città in bicicletta, passeggiando ogni giorno lungo le rive tranquille del fiume Salzach, giocando con i bambini nei parchi giochi della città.
Per un giorno intero invece, siamo stati nel celebre Haus der Natur di Salisburgo, i nostri bambini curiosi e vivaci hanno visitato con attenzione ogni sala di questo museo della scienza. Cinque piani dedicati alla natura e a esperimenti di tecnica, un vero sogno per chi come noi ama il libero apprendimento!

Un altro museo imperdibile è sicuramente il Mozarteum, la casa natale del celebre Mozart e l’abitazione in cui visse: un viaggio nell’infanzia ma anche nella vita privata del giovane talento musicale celebre in ogni parte del mondo.

Nei dintorni di Innsbruck

Dopo Salisburgo, la sua fortezza e le sue ville ci siamo diretti verso Innsbruck e qui, le sorprese non sono finite: ci siamo letteralmente persi nel mondo degli Swarovski. 
L’azienda Swarovsky, che nasce nel 1895 ha creato vicino Innsbruck un parco unico nel suo genere, basta pensare che il solo museo al suo interno ha dedicato ai celebre cristalli oltre 18 installazioni d’arte firmate da rinomati artisti e designer dei nostri giorni. Ogni camera racconta la storia di Swarovsky in modo unico e personale, e il visitatore non può far altro che lasciarsi trasportare in questa meravigliosa e scintillante favola.
Oltre il museo, all’esterno un grande parco parco dedicato alle famiglie e ai bambini, per poter giocare, sorridere e rilassarsi insieme in questo mondo magico vicino al gigante dagli occhi di luce!

Sempre vicino a Innsbruck, un ‘altra attrazione che piace a grandi e bambini è la celebre casa capovolta, Haus steht kopf che diverte per la sua originalità!

Vacanze a misura di famiglia in Val Pusteria

L’Austria ci ha davvero sorpreso, con i suoi musei e le sue stravaganze ma anche la cura per il dettaglio e le attenzioni per i più piccoli. Ora la voglia di montagna e natura prende il sopravvento e decidiamo di tornare in Italia, e andare alla scoperta dell’Alto Adige.

Inutile dire che la montagna in estate ha un fascino unico: la natura con i suoi colori, odori e sapori ti pervade l’animo. Appena arrivati in Val Pusteria siamo saliti in cima a Plan De Corones per vedere subito il mondo dall’alto e sentire la montagna nei polmoni!! Una mattina di nebbia ma proprio per questa ancor più suggestiva: i bambini erano emozionati di salire con la funivia, lassù fin sopra le nuvole.

Abbiamo conosciuto le montagne anche attraverso gli occhi di Reinold Messner nel suo museo a Plan De Corones: una struttura moderna ospita la storia dell’alpinismo italiano e alcuni grandi traguardi raggiunti dal celebre italiano.

Se si va in montagna occorre visitarne anche i suoi preziosi gioielli, e mi riferisco ai piccoli laghi sparsi qua e là che, strategicamente incastonati, completano e danno colore al paesaggio montano. Abbiamo visitato il lago di Braies, di Dobbiaco e di Landro.

Infine ci siamo innamorati delle tante attività family friendly che le Tre Cime di Lavaredo propongono alle famiglie: sentieri in natura che possono essere percorsi con il passeggino, favole suggestive che raccontano di giganti, folletti e gnomi che incantano i bambini e infine, parco giochi che desiderano far diventare bambino ogni adulto che si aggira nelle vicinanze!!

Per concludere l’ultima sera abbiamo dormito al rifugio Auronzo, a un passo dal cielo!

Una vacanza ricca di stimoli per bambini curiosi come i nostri, ma con anche tanta natura e possibilità di giocare. Vi racconteremo tutto, tappa per tappe e se vi va seguiteci nel nostro viaggio!

Le tappe del nostro viaggio:

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