Il kit del giovane esploratore

Alla base dello studio della Geografia c’è la gioia di guardare intorno a noi e scoprire il mondo. Come genitori, abbiamo un ruolo importante nel far crescere nei nostri bambini la voglia di esplorare. È fondamentale incoraggiare la loro curiosità e interesse per la geografia, aiutandoli a scoprire e capire meglio il mondo che li circonda.

Ma come possiamo riuscire in questo arduo compito? Possiamo affrontare questa sfida in diversi modi. Sicuramente stando il più possibile all’aria aperta insieme a loro e lasciandoci trasportare dalla meraviglia della natura. L’entusiasmo è contagioso!

Gite fuori porta in famiglia

Le piccole gite fuori porta offrono un’opportunità fantastica per esplorare la varietà ambientale e culturale che l’Italia ha da offrire.

Sin da quando sono piccoli, amiamo organizzare con i nostri figli delle piccole uscite giornaliere in ambienti sempre diversi. Viviamo in un Paese bellissimo e molto variegato, e basta fare pochi chilometri per lasciarsi suggestionare da un paesaggio completamente diverso da quello precedente: montagne innevate, morbide colline, pianure verdi e mare.

Noi abitiamo nelle Marche e in poco tempo passiamo dal mare Adriatico alle dolci colline del Montefeltro. Non molto distante c’è il monte Carpegna dove spesso nevica ed è possibile sciare con i bambini e perdersi in un paesaggio innevato. E’ possibile apprezzare inoltre, tante sfumature del nostro territorio, angoli inesplorati e bellezze nascoste alla maggior parte: piccoli laghi, fiumi lenti e silenziosi, boschi e prati disabitati.

Ci vuole fantasia e un po’ di spirito avventuriero per esplorare i meravigliosi paesaggi che compongono l’Italia, trasformando ogni gita fuori porta in un’indimenticabile avventura geografica!

Kit per scoprire il mondo con un bambino

Man mano che i bambini crescono, possiamo arricchire le nostre giornate in natura usando gli strumenti che ogni esploratore (e ogni homeschooler) dovrebbe avere in dotazione. Eccone alcuni:

• Cominciamo dal mappamondo. Fin da quando sono piccolissimi, possiamo trasmettere loro il concetto fondamentale che viviamo su una grande palla chiamata Terra! Con il tempo, avranno l’opportunità di approfondire e comprendere sempre meglio questa importante verità geografica.

• Cartine e mappe per poter scoprire in autonomia mondi lontani. Non fate il nostro errore, arredate le vostre pareti con un planisfero e una cartina dell’Italia appena possibile. Noi l’abbiamo fatto solo quando i nostri bambini erano alla Primaria, invece mi sono resa conto che è utile non sono per i bambini ma anche per noi adulti. In commercio ci sono cartine ricchissime di particolari come animali e piante che ai bambini, anche piccoli piacciono molto.

• Periodicamente proponete libri a tema prettamente geografico. Da avere tassativamente nella propria libreria è il libro Mappe di Electakids, un libro di grande formato che attraverso 51 mappe guidano il bambino alla scoperta dei continenti e delle varie nazioni. Interessante anche proporre albi divulgativi sui grandi esploratori, uomini e donne, che hanno avuto un ruolo primaria nella nostra Storia. (Alcune idee nella nostra vetrina Amazon)

• Indispensabili: una bussola e un binocolo per coltivare la passione e la curiosità. Che esploratori saremmo senza questi preziosi strumenti, diciamocelo!!

Come crescere bambini curiosi?

Tutti questi strumenti sono molto utili, tuttavia siamo sempre noi genitori ad avere un ruolo chiave: è importante che stimoliamo i nostri figli a osservare il mondo intorno a loro e a porsi domande.

Domande come “Perché il cielo è blu?”, “Dove vanno le nuvole quando piove?” o “Cos’è una rosa dei venti?” possono aprire la porta a discussioni approfondite sulla geografia e sulle scienze naturali. Inoltre, incoraggiando i bambini a porre domande, li aiutiamo a sviluppare abilità critiche e di pensiero creativo, oltre a mostrare loro che è normale e positivo interrogarsi sulle cose che non comprendono completamente. Questo approccio li incoraggia a esplorare e ad apprendere in modo attivo, rendendo il processo educativo più coinvolgente e significativo.

Buon viaggio, cari genitori, sia che andiamo vicino o lontano. Ricordatevi, l’importante non è solo la destinazione, ma anche il viaggio stesso, ricco di scoperte, esperienze e momenti preziosi con i vostri bambini.