Classe quarta,  Homeschooling

Homeschooling: programma classe quarta scuola primaria

Oggi vi raccontiamo alcuni stralci del programma che abbiamo svolto per la classe quarta della scuola primaria, e la modalità con cui abbiamo affrontato gli argomenti.

Mi sembra doveroso ricordare che le Indicazioni Nazionali per il Curriculo propongono obiettivi di apprendimento e competenze piuttosto che contenuti e metodi per ogni classe. Questo è molto importante in vista degli esami d’idoneità, in quanto ogni famiglia presenta il proprio programma degli argomenti svolti e delle competenze acquisite.
Laddove non si intende rientrare nel percorso scolastico quindi, è possibile avere un buon margine di libertà sugli argomenti trattati, libertà che ci permette di rispettare la crescita emotiva e i bisogni dei nostri figli. E’ molto importante pertanto, avere un confronto aperto tra genitori e scuola per garantire che l’esame d’idoneità si svolga sia per la famiglia che per la scuola, nel rispetto dei doveri dettati dallo stato.

STORIA

Storia è la materia preferita di mio figlio, pertanto dedichiamo molto tempo ad approfondire i conoscere i vari popoli che si sono susseguiti nel corso della storia. Quando studiamo un argomento, tutta la famiglia è coinvolta, guardiamo documentari, cartoni animati e a volte anche film a tema. In biblioteca cerchiamo di prendere più libri possibili sull’argomento, non tutti li leggiamo ma li sfogliamo comunque in cerca di curiosità che possono arricchire il nostro studio.

Parlarne ci aiuta a vedere un argomento da più punti di vista, perchè “i vincitori scrivono la storia, non la verità!”

Troviamo anche utile visitare musei, mostre e laddove riusciamo, parlare con professionisti o guide turistiche. Infine adoriamo creare, lavorare con le mani nei lunghi pomeriggi invernali.
Ecco come abbiamo affrontato la storia della classe quarta:

STORIA

Mesopotamia

Egitto

I popoli del mare

Grandi civiltà dei fiumi 

GEOGRAFIA

Sono convinta che la Geografia non si possa studiare su di un libro, alla base di questa meravigliosa materia ci deve essere il piacere di osservare il mondo intorno a noi.
Quindi armati di mappe, cartine e bussole, preferiamo studiare all’aria aperta…(e comunque qualche libro lo portiamo con noi!!)

SCIENZE

Scienze, quasi sicuramente è la materia più amata dai bambini. Perchè? E’ molto facile riuscire a coinvolgerli in esperimenti e giochi in natura. Inoltre i più piccoli sono naturalmente attratti dal mondo animale, e quindi piacevole guardare insieme documentari, leggere libri su argomenti scientifici e creare dei lapbook.

Farfalle

 Insetti e ragni

 Minerali

ITALIANO

Nello studio della lingua italiana cerco di non andare troppo di fretta, credo sia molto importante che il bambino metabolizzi quanto impara. Quest’anno ci siamo concentrati principalmente sugli errori ortografici, e sull’elaborazione di testi.
Mio figlio legge molto, questo gli permette di avere un buon lessico, ha un vocabolario ricco e variegato. Tuttavia quando scrive commette ancora molti errori ortografici. Quindi abbiamo deciso di rimandare l’analisi logica e grammaticale e concentrarci sulle mancanze che aveva.
Allo stesso tempo, abbiamo iniziato a comporre i primi testi: favole, miti, racconti e tanto altro.

MATEMATICA  

Dalla prima elementare in matematica seguiamo il metodo Bortolato. Quest’anno abbiamo utilizzato il libro “matematica al volo in quarta” e ci siamo trovati molto bene.
Ci siamo concentrati molto sul calcolo e la risoluzione dei problemi, e il testo propone molti esercizi che permettono al bambino di esercitarsi gradualmente e di affinare il ragionamento e la logica.
Un lavoro costante e quotidiano ci ha permesso di raggiungere degli ottimi risultati!

EDUCAZIONE CIVICA

Da mamma homeschooler mi sembra di non fare mai abbastanza, è sempre troppo poco e si potrebbe fare meglio. Poi quando preparo il programma da consegnare alla Dirigente Scolastica della scuola in cui sosterremo gli esami, mi rendo conto di quanto facciamo realmente. Sfoglio le nostre foto di famiglia, il nostro diario di viaggio, e mi rendo conto che, a differenza dei bambini chiusi per molte ore al giorno in un  aula, abbiamo davvero la possibilità di vivere esperienze uniche e irripetibili.

Peccato che molte di queste, non si possano inserire nel programma. Sorridiamo, fanno parte del nostro bagaglio di vita, e forse questa è davvero la cosa che conta!

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