Al parco archeominerario di San Silvestro

Abbiamo un vero debole per le miniere: trovo da sempre incredibilmente affascinante visitare il sottosuolo con i ragazzi, con casco, luce e un’abile guida che ci racconta di un mondo così misterioso. Nel nostro ultimo viaggio abbiamo visitato i parchi della val di Cornia e la miniera del Temperino ci è rimasta nel cuore.

Vi raccontiamo il nostro viaggio nel cuore della montagna e perché visitare il sottosuolo con i bambini è un’avventura unica!

I parchi della val di Cornia: storia, natura e archeologia

I Parchi della val di Cornia si trovano sulla costa Etrusca, in provincia di Livorno, e offrono un’esperienza unica per gli amanti della storia, della natura e dell’archeologia. Si tratta di un insieme di aree protette che comprende diversi parchi con caratteristiche distinte, tra questi il parco archeologico di Baratti e Populonia e il parco archeominerario di San Silvestro.

Una curiosità: il nome “Cornia” deriva dal latino “Cornus”, che significa “corno”. Molto probabilmente il termine “Cornia” era utilizzato fin dal Medioevo per indicare questa zona, probabilmente a causa della sua forma allungata e appuntita, che ricorda appunto un corno.

In questo angolo della Toscana ci si trova immersi in un’immensa area protetta e la presenta di diversi parchi proprio sottolinea la diversità e la ricchezza del territorio e che offre un’ampia varietà di esperienze ai visitatori. Noi abbiamo scelto di scendere nelle profondità della terra del Parco archeominerario di San Silvestro e scoprire i resti delle antiche miniere.

Parco archeominerario di San Silvestro

Il parco minerario di San Silvestro è stato una vera scoperta: insieme ai ragazzi abbiamo vissuto un’avventura emozionante. Siamo scesi nelle profondità della terra, esplorando gallerie antiche e scoprendo i segreti del lavoro dei minatori.

Una volta indossati i caschi, siamo entrati nei cunicoli della montagna e ci siamo subito immersi nell’atmosfera un’atmosfera suggestiva della miniera del Temperino. La nostra abile guida ci hanno raccontato storie emozionanti di coraggio e fatica, di uomini e donne che lavoravano duramente per estrarre il rame. Pensate che proprio in questa miniera è stato estratto il rame usato per fare l’ascia che Otzi o Iceman aveva con sé quando è morto.

Un viaggio emozionante nella storia di tanto tempo fa, che ci permette di ricollegare diversi argomenti che abbiamo trattato con la Preistoria. In fondo, l’apprendimento è qualcosa di continuo. I bambini imparano ovunque e imparano anche a collegare le varie nozioni apprese tra di loro. Visite come questa non solo arricchiscono la nostra conoscenza, ma ci mostrano come i diversi aspetti della storia siano interconnessi. Dalla vita dei primi esseri umani alle tecniche di estrazione e lavorazione dei metalli, ogni dettaglio contribuisce a formare un quadro più completo del nostro passato.

È attraverso la connessione tra le nozioni apprese sui libri e le esperienze sul campo che l’apprendimento diventa veramente significativo e duraturo.

Nella miniera del Temperino, situata nel Parco Archeominerario di San Silvestro in Toscana, si estraeva non solo rame ma anche altri minerali come piombo, argento e zinco.

L’estrazione avveniva manualmente, con un lavoro duro e pericoloso per i minatori. Le condizioni all’interno delle gallerie erano spesso precarie, con il rischio di crolli e incidenti. Abbiamo visto da vicino gli strumenti che usavano, i macchinari arrugginiti e le tracce del loro lavoro impresse sulle rocce.

La miniera del Temperino e la crisocolla

All’interno della Miniera del Temperino, oltre alle affascinanti testimonianze dell’attività estrattiva, è possibile ammirare un vero e proprio spettacolo naturale: la crisocolla.

Si tratta di un minerale secondario che si presenta in formazioni tipiche di colore verde brillante, azzurro o con sfumature che possono variare a seconda della composizione chimica. Siamo rimasti affascinati dalla bellezza di questo minerale, dai suoi colori vivaci e dalla lucentezza vitrea.

E’ incredibile come anche nelle viscere della terra si nasconde un’autentica bellezza che continua a sorprenderci e a ricordarci la complessità e la meraviglia del nostro pianeta! La crisocolla è un vero gioiello della natura, creata nel corso di millenni grazie a complessi processi geologici, e noi siamo li ad ammirarla estasiati, insieme.

Ma il Parco Archeominerario non è solo una miniera. E’ un viaggio nel tempo e nella natura che ha appassionato tutti. Un’affascinante visita alle bellezze del mondo sotterraneo.

Informazioni pratiche

Nel parco archeominerario di San Silvestro si trovano diversi musei, miniere e un borgo medievale di minatori e fonditori fondato mille anni fa. E’ possibile visitare diversi tratti della miniera del Temperino, a piedi o con un trenino, ma in entrambi o casi si è sempre accompagnati da una guida.

Nel parco troverete diversi sentieri per apprezzare la bellezza della fauna e flora locale. Per maggiori informazioni ecco il sito di riferimento www.parchivaldicornia.it