Al museo Ötzi a Bolzano con i bambini
Il 19 settembre 1991, sulle Alpi di Ötz una coppia di escursionisti ritrova il corpo mummificato di un uomo vissuto circa cinquemila anni fa. Una sensazionale scoperta che ha permesso agli studiosi di riformulare molte teorie sulla vita dell’Età del Rame.
La mummia fu chiamata “Uomo di Similaun”, nome che fa riferimento alla montagna delle Alpi Retiche orientali più vicino al punto del ritrovamento. Il soprannome Ötzi è un vezzeggiativo che deriva da Otztal, una grande valle vicino al luogo del ritrovamento nel Tirolo del Nord.
Oggi la mummia Ötzi è uno dei corpi più studiati della storia grazie all’eccezionale stato di conservazione del corpo e di tutto il suo equipaggiamento. Uno tra i più importanti reperti della Preistoria si trova proprio qui in Italia e, precisamente Ötzi si trova a Bolzano al museo Iceman.
Abbiamo visitato con i bambini il museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano ed è stata un’esperienze coinvolgente per tutta la famiglia!
Visite guidate per famiglie al museo Iceman
Entrambi i miei figli hanno avuto molte curiosità sulla Preistoria. Sarà perché i bambini sono naturalmente attratti dai grandi dinosauri che abitarono la terra alle origini. O forse perché è dentro di noi la domanda cui cerchiamo di dare per una vita la risposta “da dove veniamo?”
L’anno scorso con Gabriele abbiamo approfondito la conoscenza dei Dinosauri, ultimamente è invece incuriosito dai primi uomini che abitarono la terra. Visto che ci sono molte teorie e poche certezze su argomenti così complessi, abbiamo deciso di visitare il museo di Bolzano per vedere da vicino un uomo preistorico.
Abbiamo visitato il museo con una guida davvero speciale, Paola Bassetti, che ci ha raccontato la storia di Ötzi in un un modo magistrale. Tutti pendevamo dalle sue labbra, curiosi di conoscere i dettagli sulla scoperta della mummia più famosa al mondo al confine tra Italia e Austria.
Man mano che le sale cambiavano, la storia si faceva sempre più affascinante. Ötzi era un uomo di 45 anni e aveva con sé tutto l’occorrente per restare fuori dal villaggio per un periodo di tempo. Peccato che fu colpito e ucciso da una freccia venuta da lontano e ancora oggi, a distanza di 5000 anni non si conosce né l’assassino, né il movente.
Un omicidio irrisolto e nel museo ci sono tutti gli indizi per aiutare i visitatori a fare delle teorie sul caso. Vi assicuro che le più belle sono proprio quelle dei bambini!
Grazie alla nostra abile guida, che ci guidato passo per passo tra i vari reperti del museo, abbiamo potuto ammirare tutto l’equipaggiamento che Ötzi aveva con sé al momento della morte. Personalmente sono rimasta sorpresa da come un uomo preistorico, avesse dell’attrezzatura che per tecnologia e conformazione sono molto simile alla nostra.
L’altro particolare che mi ha colpito è il profondo connubio con la natura che aveva l’uomo in quel periodo della storia. Usavano legno, pelli, radici, foglie con una tale maestria che sono una profonda conoscenza poteva permettere loro di fare questo. Incredibile!
La nostra visita è stata molto istruttiva e ci ha aiutato ad aprire gli occhi su un periodo così lontano da noi e a vedere l’uomo preistorico con una nuova luce. Un’esperienza incredibile, da non perdere!
Iceman, il museo archeologico di Bolzano
Ötzi è più antica delle piramide egizie e finanche di Stonehenge: avere nel proprio Paese un museo così importante è davvero una grande opportunità per tutti noi. Bambini, ragazzi possono avere l’occasione di approfondire la Preistoria in un contesto didattico e interattivo che permette di imparare coinvolgendo diversi sensi.
La didattica museale del museo archeologico di Bolzano propone visite e laboratori per i bambini e le loro famiglie, il modo ideale per coinvolgere i bambini e stimolare la loro naturale curiosità. Grazie a postazioni multimediali e interattive i bambini possono imparare in modo giocoso e scoprire in modo piacevole il valore dello studio del nostro passato.
Infine, non dimentichiamo che nel museo Iceman a Bolzano riposa Ötzi, e trovarsi al cospetto di un uomo che ha 5000 anni è un emozione enorme. Quante cose sono cambiate da quando lui camminava su quelle alte cime, tra Italia e Austria. Sono arrivata alla conclusione che sarebbe enormemente deluso da quanto il nostro progresso ci ha portato lontano dalla natura. In cambio di cosa?
In collaborazione con il Museo Archeologico di Bolzano