Classe quarta,  Creatività,  Mesopotamia,  Storia

Fare un bassorilievo assiro con i bambini

Concludiamo la nostra avventura in Mesopotamia, con un approfondimento sugli Assiri, il popolo guerriero.

A differenza dei Sumeri e dei Babilonesi, gli Assiri hanno appreso dagli Ittiti l’Arte della Guerra e questo ha permesso loro di conquistare buona parte della Mesopotamia, fino a spingersi vicino all’Egitto. Si parla per la prima volta di un “organizzazione militare”, che grazie alla lavorazione del ferro e all’utilizzo dei carri trainati da cavalli in guerra, è passata alla storia come un popolo guerriero molto spietato con i popoli vinti.

Interessante notare che mentre i Sumeri e i Babilonesi, adoravano dei che rappresentavano elementi della natura, il dio principale degli Assiri invece era Assur, il Dio della Guerra, che come tale giustificava ogni occupazione e proteggeva il vasto impero che man mano conquistavano.

Gli assiri però amavano anche l’Arte, famosa è infatti la Biblioteca di Ninive voluta dal re Assurbanipal, considerata la prima biblioteca della storia dell’uomo. Grazie alle tavolette raccolte in questo centro della cultura, si pensa oltre 30.000, oggi abbiamo informazioni dettagliate sui popoli mesopotamici, sulla loro storia, civiltà e religione e su tutto il Sapere Antico.

Molto noti sono anche i bassorilievi assiri che hanno lasciato traccia della celebrazione del potere dell’imperatore. Delle vere opere d’arte molto dettagliate che raccontavano la vita a corte, passatempi e divertimenti, ma anche scene di guerra e di torture.

I bassorilievi assiri ci hanno molto colpito al punto che abbiamo deciso di tentare di farne uno tutto nostro: abbiamo scelto di fare un bassorilievo di un soldato assiro su rame!

Per realizzare la vostra opera su rame serve:

  • un disegno di un soldato assiro (noi abbiamo scelto le immagini di minidisegni.it )
  • un foglio di rame formato A4
  • un cartone formato A4

Procedimento:

Incollare i bordi della lastra di rame al nostro foglio con il soldato assiro, girare e ripassare con una matita i contorni del nostro disegno. Noi lo abbiamo fatto più volte, finchè non abbiamo ottenuto la profondità desiderata.
Una volta completato il contorno siamo passati a riempire alcune parti del nostro disegno, per dare rilievo alla figura del soldato.

Completato il bassorilievo, abbiamo ritagliato un cartone nella stessa misura della nostra lastra di rame (A4), e abbiamo incollato la lastra sul cartone, piegandone leggermente i bordi.

Ampiamente soddisfatti del nostro lavoro, abbiamo deciso di appenderlo in camera. Devo ammettere che lavorare sul rame è stata per noi una nuova esperienza molto divertente!

A questo punto il nostro lavoro sui popoli mesopotamici è quasi concluso, manca un lapbook riassuntivo, che a breve vi faremo vedere!

Nel frattempo però abbiamo deciso di fare un breve ripasso, e abbiamo scelto alcune schede molto interessanti nel sito www.giochiecolori.blogspot.it. Ho trovato molto interessante il gioco “Entriamo al museo” con la Detective Lorenzetti che mio figlio ha svolto con vero piacere!

 

 

 

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