10 cose da fare sul lago Trasimeno con i bambini
Il lago Trasimeno è uno di quei luoghi in cui amo tornare, perché ogni volta mi regala momenti unici. Uno dei motivi per cui adoro questo angolo d’Italia è perché lo trovo sincero e autentico, e qui non ti senti un turista ma semplicemente a casa.
Un lago è il tratto più bello ed espressivo del paesaggio. È l’occhio della terra, a guardare nel quale l’osservatore misura la profondità della propria natura.
(Henry David Thoreau)
Siamo stati diverse volte sul lago Trasimeno, in stagioni diverse e ogni volta è una nuova scoperta, oggi vogliamo condividere con voi 10 cose da fare con i bambini sul lago Trasimeno! Un viaggio rilassante tra borghi senza tempo, sapori autentici e persone cordiali, ideale per chi desidera rilassarsi ritrovando il contatto con la natura, con sé stesso e gli altri.
1- Passeggiare a Castiglione del Lago
Castiglione del Lago gode di una vista invidiabile sul lago Trasimeno; arroccato su un grande promontorio è annoverato tra i borghi più belli d’Italia. La sua origina è molto antica, fu fondato dagli Etruschi e ampliato dai Romani, trova nel Medioevo il suo massimo splendore.
Oggi è un borgo storico molto suggestivo e camminare tra le vie del centro è davvero un’esperienza da fare con i nostri bambini perché le mura antica, gli artigiani e le botteghe culinarie richiamano l’attenzione dei passanti, grandi e piccoli.
Il centro storico ha davvero molto da offrire, ma ai bambini piacerà tantissimo anche camminare lungo lago. Nelle passeggiate vicino alle rive del Trasimeno è possibile godere di una vista su tutto il lago, inoltre giardinetti e parco giochi sono molto curati e rappresentano una vera attrattiva per i bambini e per le loro famiglie.
Il lungo lago è davvero rilassante e ideale per passare dei momenti di serenità in famiglia con i bambini, perfetto anche come location per pic-nic improvvisati.
2- La Rocca del leone
Castiglione del Lago deve il suo nome alla Rocca che la sovrasta: Castellum Leonis ossia Castello del Leone. E’ decisamente una meta da non perdere soprattutto sei vostri bambini sono affascinati dalle storie di dame e cavalieri, caratteristici del Medioevo.
Molto probabilmente di origine etrusca, nel corso degli anni, la rocca ha sempre rappresentato un punto strategico sul lago Trasimeno e ancora oggi, dalla struttura è possibile godere di un panorama unico su tutto il circondario. Della Rocca i miei bambini hanno un ricordo davvero speciale, entrambi piccolini si sono divertiti un mondo a correre lungo gli stretti camminamenti come antichi combattenti perché sono stretti e angusti, con piccole feritoie e permettono ai bambini di immaginare mondi lontani pieni di avventure epiche.
Una curiosità, la fortezza fu fatta erigere nel 1200 da Federico II di Svevia come dislocamento per le sue truppe, su un antica costruzione sacra.
3- Palazzo della Corgna
Per accedere alla Rocca del Leone, occorre passare per il Palazzo della Corgna, una grande villa che ha ospitato illustri personaggi come Leonardo Da Vinci, Machiavelli e tanti altri. Il palazzo, simile a una reggia, era una delle residenze per i momenti di svago della famiglia Corgna oggi invece è un importante polo museale dove è possibile ammirare importanti dipinti del cinquecento come ad esempio quelli di Pomarancio e Salvio Savino.
La parte che i bambini preferiscono? La porta segreta che dalla sala del trono collega attraverso uno stresso percorso con feritoie sul lago il palazzo con la rocca del leone!
Il palazzo della Corgna ospita anche importanti mostre temporanee da non perdere con i bambini.
4- Passignano sul Trasimeno
Passignano sul Trasimeno è uno dei gioielli nascosti dell’Umbria. Un timido borgo che si affaccia con tutta la sua semplicità sul profondo blu del lago Trasimeno. Le case in mattoni, le stradine strette rendono davvero piacevole camminare per Passignano, ogni passo è una nuova scoperta e la possibilità di godere di uno scorcio unico sul lago.
Un borgo lento e senza tempo, dove poter camminare serenamente con i bambini e godersi dei momenti insieme in famiglia senza l’ansia dell’orologio che ti assilla. Nella campagna di Passignano è possibile salire e godere di un panorama senza fiato su tutto il lago.
5- San Feliciano
Tra i paesi del lago Trasimeno da non perdere con i bambini è San Feliciano, il mio angolo di paradiso nel centro Italia. E’ un antico borgo di pescatori, dove è possibile vivere in modo lento e assaporare il tempo e le piccole cose come da nessun altra parte. Sarà perché forse è un borgo di pescatori, persone che da anni vivono in sintonia e connubio con il lago rispettando i suoi delicati equilibri?
Passeggiare lungo lago è davvero un momento di relax , e a San Feliciano si possono ancora trovare pescatori intenti a districare grovigli di reti o altri con la lenza che aspettano che un pesce passi proprio vicino a loro. La prima volta che siamo stati a San Feliciano ricordo mio figlio che si è seduto accanto a due pescatori e con loro, ha aspettato il tramonto del sole!
L’ora del tramonto qui è unica, dicono che a San Feliciano ci sia uno tra i tramonti più belli al mondo, io ci credo, perché quello che ho visto è difficile da spiegare con le parole.
6- Museo della pesca del lago Trasimeno
Il lago Trasimeno è un lago speciale, è l’unico in Italia di origine tettonica, cioè si è formato in una depressione formatasi come conseguenza ai movimenti della crosta terrestre. Il lago è alimentato per lo più dalla pioggia e non ha emissari e immissari naturali.
Un lago di questo tipo ha un equilibrio molto delicato e questo è importante soprattutto per gli esseri viventi che lo abitano. A San Feliciano, nel museo della pesca del lago Trasimeno è possibile conoscere meglio la storia del lago, dei pesci che lo abitano e delle persone che da anni ne sono i custodi!
Un museo da non perdere con i bambini, perché una grande opportunità per conoscere meglio il Trasimeno dal punto di vista didattico.
7- Isola Polvese
Adoro l’isola Polvese, perché è misteriosa e ha un fascino unico con il suo castello diroccato. E’ un isola deserta, la più grande delle isole del lago Trasimeno, e si può girare in una giornata; noi l’abbiamo visitata in bicicletta e ricordiamo tutti con grande piacere quel giorno speciale.
L’isola è un’oasi naturalistica e le piante che qui si trovano, sono assolutamente protette, come non apprezzare l’ esteso canneto, l’ombrosa lecceta di San Leonardo ed gli oliveti secolare.
Se pensate di andarci, godetevi la natura incontaminata e fate un picnic in famiglia sui meravigliosi prati che ci sono. Merita una visita il Giardino delle Piante Acquatiche e i resti della rocca medioevale con la sua cinta muraria.
8- Isola Maggiore
L’isola Maggiore è la seconda per grandezza del lago Trasimeno, dopo l’isola Polvese. A differenza della prima, in questo lembo di terra abitano delle persone, diciotto per precisione, in un piccolo villaggio sulla riva occidentale.
La cosa che maggiormente colpisce dell’isola è la sua anima semplice e sincera di un luogo senza tempo. Il borgo è piccolo ma molto affascinate, da non perdere la camminata lungo lago all’ombra degli olivi secolari e una visita al resti diroccati del castello Guglielmi.
Caratteristico del’isola è la produzione artigianale di pizzo d’Irlanda, una lavorazione particolare di merletto all’uncinetto.
9- Il castello di Magione
Il castello di Magione fu costruito nel XII con funzione di ospedale per i pellegrini in viaggio da Roma o Gerusalemme e che percorrevano la via Francigena. Ha una storia antica e mistica, alcuni infatti ritengono che fu di proprietà dei primi Templari.
Oggi la sua storia è altrettanto suggestiva, infatti appartiene all’ordine dei Cavalieri di Malta e quando le porte sono chiuse e la bandiera è issata sulla sua cima, allora vuol dire che al suo interno risiede il gran Maestro dell’ordine.
La struttura oggi ospita anche un’azienda molto prestigiosa di vini, e qui potrete trovare un punto vendita con i loro rinomati prodotti. Da non perdere la sala delle armi e la cappella con i preziosi affreschi della scuola del Pinturicchio.
10- Dormire con i bambini al Cantico della Natura
A rendere unico il nostro viaggio sul lago Trasimeno con i bambini è stata la location che abbiamo scelto per soggiornare, il Cantico della Natura. Si tratta di un eco hotel totalmente immerso nelle verdi colline con una vista mozzafiato sul lago e su tutta la valle.
Il Cantico della Natura è’ la location ideale per poter godere appieno della bellezza del Trasimeno e dei meravigliosi tramonti che ogni sera si succedono. Oltretutto la struttura è totalmente immersa nel verde e da qui partono diversi sentieri per salire sul vicino monte Penna e godere di nuovi scorci sull’Umbria e sul lago.
Il resort è un angolo di paradiso, un grande casale in pietra curato in ogni particolare per poter donare pace e relax ai suoi ospiti. Bellissima l’area giochi dedicata ai bambini e i sentieri per la meditazione opportunamente studiati per poter godere della pace che la natura circostante dona.
Non poteva mancare una piscina da sogna vista lago, una spa, che è possibile usare in esclusiva completa di bagno turco e sauna oltre che di vasca idromassaggio e un ristorante biologico dove assaporare i piatti esclusivi della cucina umbra.
Un luogo da incanto dove poter assaporare tutta la cura e l’ospitalità umbra e dove si può comprendere la vera essenza del lago Trasimeno con i bambini.
3 commenti
Priscilla
Che bei posti! I primi due li ho visitati anni fa, ma vorrei tornare comunque sul lago con la mia famiglia perché mi è rimasta addosso quella sensazione di quiete e di pace interiore che, quando ripenso a questo posto, mi porta in modo naturale ad avere gli occhi a cuore!
Federica Assirelli - My Travel Planner
Sono sempre passata di sfuggita al Lago Trasimeno e ora me ne rammarico vedendo quanti bei luoghi ci sono da visitare. Prendo nota per la prossima volta!
Chiara
Che meraviglia di luoghi! Questo articolo mi ha permesso di evadere almeno con la mente, dato il periodo storico che stiamo vivendo. Leggendo di questi posti mi sento sempre molto fortunata a vivete in Italia!
Complimenti sia per come hai strutturato l’articolo (molto fluido e piacevole alla lettura) che per le fotografie.
Chiara